Poesie farcite 4

IO ABITO NELLA POSSIBILITÀ (Emily Dickinson)

Io abito nella Possibilità –

Che è per me felicità –

Una Casa più bella della Prosa –

Anche se non adorna di rosa –

Con molte più finestre –

Incoronate da ginestre –

Superiore – quanto a Porte –

Sebbene alcune siano storte

 

Con stanze come Cedri –

Che potrebbero accogliere siedri –

Inespugnabile all’Occhio –

Resiste anche al malocchio –

E per eterno Tetto

Da solide mura sorretto

La Mansarda del Cielo –

Che copre dal gelo –

 

Con Visitatori – i più amabili

Seppur imperscrutabili

Come Occupazione – Questa –

Da cui nulla mi desta –

Spalancare le mie piccole Mani

Formate da superiori artigiani

Per accogliere il Paradiso

Che porta gioia e serenità sul mio viso.

 

Chiara Sangiovanni