Tg Scuola – Edizione del 25 febbraio 2022

Ucraina, Bianchi: “Alla base della nostra Costituzione c’è la pace”

Il mondo della scuola si schiera apertamente contro la guerra e a fianco del popolo ucraino. Nei drammatici giorni dell’attacco russo, il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi ha invitato le scuole a rileggere l’articolo 11 della Costituzione. “La scuola italiana è fondata sulla nostra Costituzione e alla base della nostra Costituzione c’è la pace, che è un valore irrinunciabile. Le nostre scuole da sempre mettono al centro del percorso educativo questi temi e, educano le nostre ragazze e i nostri ragazzi a una cittadinanza consapevole e al rifiuto della guerra”; ha detto Bianchi. Anche gli studenti italiani chiedono il disarmo, e scenderanno in piazza sabato per chiedere la pace e lo stop al conflitto.

Stati Generali della Scuola, le proposte dei giovani per l’istruzione

Una legge nazionale sul diritto allo studio, più fondi strutturali in istruzione, e poi didattica partecipata, educazione alla sessualità e assistenza psicologica all’interno delle scuole. Sono solo alcune delle proposte discusse e presentate agli Stati Generali della Scuola, l’evento promosso all’Unione degli Studenti con il supporto di ActionAid Italia che ha fatto incontrare a Roma più di 500 tra studenti, docenti e associazioni. Tre giorni di dibattiti e discussioni su didattica, ambiente, associazionismo, antirazzismo, rappresentanza e territori. A parlarne, giovani e docenti venuti da tutta Italia. “Vogliamo inventare un altro futuro- ha detto Luca Redolfi, coordinatore di Uds- Ci hanno lasciato una scuola in macerie e noi la vogliamo ricostruire. Vogliamo avere voce nelle decisioni che ci riguardano”. 

A Bologna l’evento internazionale sul sistema 0-6 con la Commissaria Gabriel

Contrastare le disuguaglianze, promuovere una piena ripresa educativa e sociale dopo la pandemia e riconoscere i diritti delle bambine e dei bambini, garantendo percorsi di educazione e cura di qualità, soprattutto nei contesti più svantaggiati. Sono stati i punti al centro del confronto internazionale, organizzato a Bologna dal ministero dell’Istruzione, dedicato al sistema 0-6. “L’educazione dell’infanzia è una risposta strategica alle sfide sociali ed economiche attuali e future”, ha detto il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, aprendo la conferenza insieme a Mariya Gabriel, Commissaria europea per l’Innovazione, la Ricerca, la Cultura, l’Istruzione e la Gioventù. L’evento è stato anche l’occasione per condividere gli Orientamenti nazionali per i servizi educativi per l’infanzia, elaborati dalla Commissione nazionale zero-sei.

Lezioni flipped e quartieri digitali: in onda la didattica innovativa

L’Istituto ‘Andrea Ponti’ di Gallarate e l’Istituto ‘Da Vinci-Nitti’ di Potenza sono i protagonisti della settima puntata di Laboratorio Scuola, il programma tv che propone un ‘viaggio’ nell’Italia dell’innovazione didattica fatto di racconti raccolti nelle scuole del Paese. L’iniziativa nasce nell’ambito della collaborazione Ministero dell’Istruzione e la Rai. All’istituto ‘Ponti’ di Gallarate, grazie alla modalità flipped, i ragazzi partecipano di più alle lezioni che vengono anticipate su una piattaforma digitale attraverso uno spunto fornito dai docenti. Al ‘Da Vinci – Nitti’ di Potenza, invece, studentesse e studenti, grazie al progetto ‘Ophelia’ hanno ricostruito digitalmente un quartiere costruito agli inizi del XX secolo ma mai inaugurato.