Ucraina: III Guerra Mondiale o ancora Guerra Fredda?

Dopo più di sessant’anni il mondo sembra non aver ancora imparato la lezione

Mai un’espressione conosciuta da tutti come “La Storia si ripete” è stata tanto veritiera. Perché la guerra in Ucraina sta tenendo col fiato sospeso tutto il mondo? Perché si combatte? Come finirà? Spesso per capire il presente e anticipare il futuro dobbiamo tuffarci nel passato e a guidarci c’è il miglior insegnante che esista: la Storia.

Da più di sessant’anni siamo infatti abituati a dividere il globo secondo un “gioco di bandierine” che risale alla Guerra Fredda, quando le due superpotenze del passato, Stati Uniti e URSS, facevano a gara per estendere la propria influenza in tutti i continenti, persino nello spazio! Ad oggi ogni crisi internazionale è, in realtà, un’eco di una Guerra Fredda che non è mai finita. Da Cuba al Vietnam, dalla Corea all’Afghanistan, arrivando infine all’Ucraina.

Seguendo la plurimillenaria teoria dello storico greco Polibio, ogni guerra si combatte per tre cause: il finto pretesto, come quello di Vladimir Putin di denazificare l’Ucraina; l’evento scatenante, come la decisione del paese ucraino di entrare nella Nato e, infine il vero motivo, comune a tutte le guerre: gli interessi economici. L’Ucraina infatti, oltre a essere un fondamentale “Stato cuscinetto” tra Est e Ovest(come Polonia e Bielorussia), è considerata “Il granaio europeo”, un importante sbocco commerciale ed esportatore di gas naturale. Ma non solo: è un paese che si vede portar via la libertà, la dignità, è la famiglia che lascia la propria casa senza garanzia di ritorno, sono i giovani con l’unica scelta di impugnare le armi. La globalizzazione fa in modo che il mondo intero ne risenta, dai cittadini russi costretti a pagare il prezzo di una guerra non voluta, alle nostre famiglie strozzate dal rincaro in tutti i settori.

Il rischio più grande è tuttavia rappresentato dal nucleare: come disse il sociologo Ulrich Beck, l’uomo è quanto più pericoloso tanto più procede nel progresso tecnologico. Chernobyl(1986), Fukushima(2001), la crisi di Cuba(1962), il recente attacco russo alle centrali nucleari ucraine sono le prove che l’uomo non sa gestire questa fondamentale risorsa. Inondati dal mare di informazioni non riusciamo a distinguere il vero dal falso, la realtà dalla propaganda; sebbene, a differenza della Russia, abbiamo una stupenda libertà di opinione: è vitale possedere uno spirito critico e difendersi dalle fake news, ne va della nostra democrazia!

Una volta lo scienziato Albert Einstein(1879-1955) disse: “Non so con quali armi si combatterà la Terza guerra mondiale, ma la Quarta sì: con bastoni e pietre

Stefano Marino 3D s. a.