Equilibri cosmici

foto di Francesca Prudenza

In occasione del Festival della Scienza/Ad ventura, alcuni alunni del Liceo Scientifico Mattioli hanno partecipato ad un collegamento online con i Laboratori di Fisica Nucleare del Gran Sasso, con i ricercatori LNGS Nicola Canci e Nicola Rossi. Nell’incontro è stata accennata la storia di questo luogo diventato fondamentale per la ricerca; nel 1979 viene proposta al Parlamento Italiano la realizzazione del Laboratorio, tre anni dopo è stata approvata. Nel giro di pochi anni la costruzione è stata completa e nel 1989 sono cominciati i primi macro esperimenti.

Viene introdotto ai ragazzi il concetto di Universo, di cosa esso è costituito e la dinamica delle galassie. Concetti tanto complessi quanto interessanti e spiegati nel migliore dei modi.

A differenza di molti altri laboratori sotterranei, Il laboratorio del Gran Sasso è facilmente accessibile e gode della presenza di numerosi ricercatori provenienti da ogni parte del mondo. Questo laboratorio è suddiviso in 3 grandi sale (sala A, B, C) che gli alunni hanno avuto l’onore di visitare virtualmente. Proprio all’interno di una di esse, è stato portato a termine uno degli esperimenti più persistenti riguardante i neutrini solari, piccolissime particelle elementari di carica neutra. Lo studio di essi è avvenuto per mezzo del Borexino, ed è risultato un lavoro lungo ma fruttuoso. La visione degli strumenti all’interno del laboratorio hanno senza dubbio smosso la curiosità degli aspiranti scienziati.

Si è rivelato essere un incontro intrigante e vantaggioso, specialmente per chi un giorno spera di lavorare nel campo della fisica nucleare.

Lucrezia Stampone