Semplicemente cani!

Apro gli occhi e lui è già lì che mi guarda.

Attento nell’accarezzarmi la mano con il calore del suo fiato ma senza sfiorarmi, i suoi occhi neri e profondi rimangono attenti e vigili sui miei e al mio accenno di sorriso, il suo naso umido è già attaccato al mio.

Vi presento Zak, uno dei miei tre splendidi cani di cui non accenno neanche la razza perché li sento come fratelli, visto che mamma li tratta come persone di famiglia.

In effetti, a pensarci l’uomo instaura da sempre rapporti di varie tipologie e legami, ma il legame che si crea con un animale credo sia tra i più puri e sinceri.

Esseri pelosi o meno, esseri che riescono spesso anche a salvare vite umane.

Quante volte li abbiamo visti impegnati nel soccorso con le forze dell’ordine, quante altre volte impegnati nel ruolo di accompagnatori di persone diversamente abili.

I cani sono così… amano l’uomo a prescindere da come egli sia, non lo vogliono cambiare, riescono ad amarlo così com’è.

E poi… chi vive con un cane sa che aprire la porta per entrare a casa è l’inizio di una festa, un’esplosione di amore, tenerezza e gioia che si esprime con salti, scodinzolii di coda e giochi vari e non importa da quanto manchi, se un giorno o cinque secondi, perché la festa ha sempre la stessa intensità.

Un cane ti incontra e già al primo sguardo ti calma, ti alleggerisce di ogni tristezza o di ogni malinconia.

Riesce a rimanere sempre attento per soddisfare il richiamo di una carezza, perché, vedete, accarezzare un cane non è “dare” semplicemente una carezza, ma è “ricevere” il loro calore, il loro amore ed è soprattutto ricevere una sicurezza che rimarrà per sempre.

Sofia Trichilo