Il deceleratore di antiprotoni

foto di Melany Severo

Nella quarta giornata dedicata al Festival della Scienza noi ragazzi del quarto anno abbiamo avuto l’opportunità di avere in chiamata la ricercatrice Sonia Natale per il convegno “Il deceleratore di antiprotoni”. La fisica romana lavora attualmente presso il rinomato Cern di Ginevra (il più grande laboratorio al mondo di fisica delle particelle), e, assieme ad un cameramen, ci ha illustrato i vari macchinari che compongono il deceleratore di antiprotoni.

Durante la conferenza abbiamo appreso il funzionamento di diversi strumenti e di come funziona il complesso di accelerazione del Cern. Il Deceleratore di Antiprotoni è un anello di accumulazione. E’ stato costruito come successore dell’Anello di Antiprotoni a Bassa Energia iniziando a operare nell’anno 2000.

Fasci di protoni provenienti da atomi di idrogeno ionizzati vengono inizialmente accelerati dal LINAC, successivamente entrano nel Proton Synchrotron Booster per una prima fase di accelerazione, quindi vengono inviati al Proton Synchrotron (PS) che li accelera ulteriormente. I protoni vengono fatti scontrare con una targhetta fissa per produrre antiprotoni, i quali vengono decelerati dal Deceleratore di Antiprotoni e vengono inviati ai vari apparati sperimentali collegati, secondo turni ben stabiliti.

Il tempo passato ad ascoltare la dottoressa è stato particolarmente formativo, non solo per le spiegazioni di carattere scientifico, ma, soprattutto, per spingere ognuno di noi a perseguire i propri obiettivi.

Luca Marino