Una lezione en plein air

Alcuni giorni fa, i ragazzi della III A S.A. hanno svolto una lezione di Filosofia all’aperto nella zona retrostante l’ingresso principale della scuola, sistemata appositamente con panche e lavagna per svolgere attività didattiche, soprattutto nelle giornate più calde e soleggiate.

Gli alunni si sono disposti nel modo in cui erano più comodi e, chi lo desiderava, ha potuto togliere la mascherina, sempre nel rispetto delle attuali normative anticovid, per respirare meglio e avere le idee più chiare e l’attenzione più vigile.

Al temine delle attività di spiegazione e di verifica previste, si è svolto un momento di riflessione su questo spazio di apprendimento alternativo.

Tutti hanno concordato sul fatto che sono molti gli elementi positivi di questa novità che la scuola ci offre, come, ad esempio, la possibilità di muoversi e spostarsi più liberamente, al contrario di ciò che accade in classe, dove, per forza di cose, bisogna rimanere ciascuno al proprio banco per via del distanziamento sociale. Inoltre, un altro aspetto positivo è la maggiore circolazione dell’aria che consente di restare concentrati più a lungo.

Certamente, all’aperto possono presentarsi alcune distrazioni, ma è possibile fare dei giochi di ruolo o altri tipi di attività del genere senza temere di disturbare le classi vicine.

E’ stata una lezione diversa dal solito e, soprattutto, da ripetere al più presto, perché questo spazio rappresenta una modalità di fare scuola che ci piace molto.

 

Lisa Femminilli