Capire il presente, incontrando il passato

 

di Benedetta Pittaluga, Eleonora Gatti, 1D

 

Il 6 maggio 2022, la Notte Nazionale dei Licei Classici è tornata a svolgersi in presenza. Presso il Liceo Andrea D’Oria di Genova, tra le varie attività proposte, la classe 2B e il Professor Andrea Del Ponte, hanno messo in scena una rappresentazione teatrale intitolata “I profeti inascoltati del ‘900”. I ragazzi hanno immaginato alcuni personaggi del secolo scorso relazionarsi con i giovani dei giorni d’oggi.

Filippo Tommaso Marinetti

Marinetti (1876) diede vita al movimento futurista. Infatti, desiderava abbandonare il passato per focalizzarsi sulla modernizzazione del presente. Egli esaltava la guerra e aveva una pessima idea del mondo femminile.

Nella rappresentazione, Marinetti incontra due giovani ragazze che, sbigottite dalla sua mentalità, hanno un dialogo con lui in cui tentano di fargli comprendere il valore delle donne.

 

 

 

Gabriele D’Annunzio

D’Annunzio (1863) riteneva che l’uomo dovesse predominare su ogni cosa. Era un cultore di tutto ciò che è antico e ricercato, contrastando la modernità. Egli era un tombeur-de-femmes che amava corteggiare le donne.

Nello sketch, D’Annunzio incontra una ragazza di oggi e la lusinga, ma non riesce a conquistarla: infatti, lei non si incanta e si allontana.

 

 

Hannah Arendt

Hannah Arendt (1906), nata in Germania, era una donna ebrea che, a causa delle persecuzioni razziali, era fuggita in America. Ella riteneva che fosse estremamente facile per l’essere umano commettere il male, nello specifico cadere nelle grinfie della dittatura se non si ha sufficiente memoria del passato.

Nell’esibizione, la Arendt ferma una ragazza di oggi per chiederle se sa cos’è l’Olocausto; lei le risponde senza prestare attenzione ed interesse, non ha tempo. 

 

 

Oriana Fallaci

Oriana Fallaci (1929) era una giornalista toscana che non ha mai perso la grinta di esprimere la sua opinione, nonostante le critiche.

Nella rappresentazione, la Fallaci viene intervistata da alcuni giovani giornalisti; durante l’intervista, risponde in maniera molto più profonda rispetto alle domande poste, esaltando i suoi ideali: “amare, soffrire, lottare e vincere” .

 

 

 

Aldous Huxley

Huxley (1894) era uno scrittore distopico britannico che narrava di un futuro catastrofico, caratterizzato da un mondo spaventoso.

Nello sketch, definisce un ragazzo d’oggi schiavo del suo cellulare, ritenendo ogni tipo di apparecchio elettronico un esempio di elemento distopico. 

 

 

 

George Orwell

Orwell (1903) era uno scrittore britannico ed attivista che, tramite le sue opere, denunciava ogni forma di totalitarismo, che impedisce ogni tipo di libertà personale.

Nella rappresentazione, un giovane appassionato di Orwell informa un ragazzo inesperto di questo argomento e riesce ad appassionarlo, spingendolo a leggere le opere dello scrittore.

 

 

fonte: twitter

Grazie a questi animati sketches, è stato possibile comprendere come alcuni ideali del passato, che costituiscono le nostre origini e la nostra cultura, non siano più attuali, e che altri vadano preservati, ma che sia essenziale conoscerli tutti per comprendere gli avvenimenti della nostra quotidianità, per riuscire a sviluppare un proprio pensiero critico, senza omologarsi alla massa, ma scoprendo se stessi.

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