Speciale Notte: Intervista a Lorenzo Manenti
di Serena Ferrari, Margherita Fazioli, Sabrina Pieralisi, 1b
Durante la notte internazionale del liceo classico al Liceo D’Oria di Genova numerosi giovani hanno dato dimostrazione delle loro ambizioni e passioni.
Durante l’adolescenza per un ragazzo inseguire le proprie passioni è importante; tuttavia, perseverare è fondamentale per raggiungere risultati.
Lorenzo Manenti, alunno iscritto alla classe prima del liceo classico Andrea D’Oria, durante l’esibizione di venerdì 6 maggio, data in cui si è tenuta la notte bianca, si è mostrato portavoce di questo messaggio, usando il suo talento, nell’ambito canoro, per mandare un messaggio: non farsi mai abbattere.
Lo abbiamo intervistato, per capire da dove nasce la sua passione:
-Come mai hai scelto la canzone di Cremonini per esibirti stasera?
Ho scelto questa canzone perché per me rappresenta molto: infatti dopo una mia esibizione disastrosa ho voluto cambiare genere di musica questa è stata la prima e principale canzone di questo mio nuovo inizio.
-Come è nata la tua passione?
In generale in famiglia amiamo molto la musica; mio padre suonava e cantava ed è tutt’ora il mio cantante preferito.
Quindi, banalmente, la mia passione nasce in famiglia.
-Frequentare il liceo al D’Oria ti ha incoraggiato a seguire la tua passione?
Il liceo mi ha dato più volte l’opportunità di cantare.
Passione ne ho molta e quindi non avevo di per sé bisogno che il liceo mi incoraggiasse. Sicuramente è un liceo che dà opportunità e occasioni per esprimersi e questo non è banale, per niente.
Alleghiamo un breve video dell’esibizione: