5 Giugno, giornata mondiale dell’ambiente

 

Ogni 5 Giugno viene celebrata in tutto il mondo la giornata sull’ambiente conosciuta come World Environment Day o WED.

Questa venne proclamata per la prima volta nel 1972, anno in cui dal 5 al 16 Giugno le Nazioni Unite si sono riunite a Stoccolma con lo scopo di stilare la Dichiarazione che definì i 26 principi sui diritti dell’ambiente (Dichiarazione di Stoccolma sull’Ambiente Umano) e le responsabilità dell’uomo per la sua salvaguardia. Da questo primo incontro, inoltre, è nato il Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente (UNEP). Il convegno del ‘72 è stato fondamentale per gli innumerevoli passi in avanti per la tutela dell’ecosistema terrestre: basti pensare all’Agenda 2030 nata nel 2015. 

Quest’anno, per celebrare il 50^ della ricorrenza, si è deciso che ad ospitare il congresso sarà nuovamente la Svezia. Il tema di quest’anno, come quello di cinquant’anni fa, è #OnlyOneEarth (#UnaSolaTerra), un tema volutamente ampio che invita a un cambiamento radicale su scala globale. La finalità dell’incontro si focalizzerà sulla necessità di vivere in modo sostenibile e in armonia con la natura con riflessioni che riguardano in modo generale la questione ambientale.

Una possibile osservazione da fare riguarda l’Overshoot Day: il giorno in cui un Paese esaurisce le risorse naturali per l’anno corrente e inizia a consumare quelle per il successivo. Per l’Italia è stato ad esempio il 15 Maggio scorso, giorno in cui è entrata ufficialmente in debito con il pianeta.

La Terra, si sa, è attualmente l’unico pianeta in cui poter vivere e sta affrontando una situazione critica a causa delle azioni dell’uomo. Infatti circa un milione di specie sono a rischio di estinzione per via della perdita dei loro habitat naturali, l’inquinamento continua a diffondersi avvelenando il suolo, l’acqua e l’aria ed infine l’atmosfera si riscalda sempre più velocemente. Per uscire da questa condizione è necessario trasformare le nostre economie e le nostre società ma anche lavorare singolarmente per rendere la Terra un posto migliore con piccoli gesti quotidiani quali ridurre il consumo di acqua, preferire i mezzi pubblici alle auto o, ancora meglio, quando è possibile camminare a piedi, fare la raccolta differenziata, ridurre il consumo di carne o pesce.

Alice Favara, III A