Il nuovo fenomeno “Armocromia”

Ad oggi si sente spesso parlare sui social di Armocromia e accostamenti di colori in base al proprio incarnato, colore degli occhi, contrasto alto, medio o basso. Questo “fenomeno” ha avuto molto successo in Italia e la pioniera è stata l’imprenditrice Rossella Migliaccio. Ma cos’è nei fatti, come funziona e quali possono essere le sue applicazioni pratiche? 

Innanzitutto l’Armocromia o analisi dei colori è, nei fatti, un metodo per scegliere trucco, vestiti e accessori che valorizzino ogni persona, una disciplina che si occupa di armonizzare i colori, in maniera personalizzata.

Si basa sulla divisione delle sfumature di colori in quattro categorie: Autunno, Inverno, Primavera ed Estate. Queste prendono il nome di Palette ed hanno le proprie caratteristiche.

Per capire di quale Palette si fa parte bisogna analizzare il proprio sottotono di pelle, la temperatura, l’intensità e il valore cutaneo:

  • Autunno: sottotono caldo, valore scuro, contrasto basso e intensità bassa. Si divide in 4 sottogruppi (assoluto, deep, warm e soft);
  • Inverno: sottotono freddo, valore scuro e basso, contrasto alto, intensità alta. Si divide in 4 sottogruppi (assoluto, profondo, cool e bright);
  • Primavera: sottotono caldo, valore chiaro, contrasto alto e intensità alta. Si divide in 4 sottogruppi (assoluta, light, warm e bright);
  • Estate: sottotono freddo, valore chiaro, contrasto basso, intensità bassa. Si divide in 4 sottogruppi (assoluta, light, cool, soft).

Per semplificare la categorizzazione è stato ideato un esperimento da fare in autonomia. Per identificare il proprio sottotono servirà solo apparire il più naturale possibile (senza trucco, con i capelli raccolti e con una maglietta bianca) e accostare vicino al viso due pezzi colorati di stoffa, uno arancione e l’altro fucsia. Se il viso risulta più luminoso con il primo allora il sottotono sarà caldo e quindi la scelta ricade sulla Palette Primavera o Autunno, altrimenti il sottotono sarà freddo e quindi le Palette tra cui scegliere saranno l’Estate e l’Inverno. 

Invece per individuare il tipo di contrasto bisogna avvicinare al volto pezzi di stoffa a righe bianche e nere o bianche e grigie, più o meno marcate. Nel primo caso si avrà un contrasto alto, nel secondo basso.

È comunque consigliato recarsi da esperti con anni di formazione alle spalle che possano guidare nella scelta e chiarire i dubbi sulle varie categorie.

Bisogna ricordare, infine, che l’Armocromia non è assolutamente un obbligo ma anzi una scelta, un aiuto per sentirsi più sicuri e più belli. 

Alice Favara, III A