“Migrare per salvarsi la vita”

Nella mattina del 14 novembre, io e la mia classe abbiamo seguito un incontro dedicato a Fabio Geda.

Fabio Geda é l’autore di due libri in particolare , ovvero “Nel mare ci sono i coccodrilli” è “Storia di un figlio”.

Il primo libro è il più importante e racconta la storia del giovane Enaiatollah Akbari che da bambino è riuscito a “salvarsi la vita” viaggiando da solo a partire dall’Asia fino ad arrivare nel nostro Paese, ovvero l’Italia.

Questa è una storia vera nata da un’intervista fatta in persona da Fabio al vero e unico Enaiatollah Akbari.

L’autore, infatti, incontrò Enaiatollah nel 2008 e in seguito a vari incontri i due divennero amici e lo sono tutt’ora.

Fabio aveva e ha come primo obiettivo mettere questo libro nelle mani degli italiani, per far capire cosa vuol dire viaggiare per trovarvi un luogo dove si può trovare libertà e pace.

Inoltre, però, spera che il libro finisca anche nelle mani di persone che hanno passato esperienze simili e che si sentano raccontati.

Nonostante il racconto però, le persone non posso capire che vita fanno le persone che devono affrontare tutto ciò, perché noi abbiamo avuto la fortuna di nascere in un Paese tranquillo, privo di guerre e conflitti.

Il secondo libro invece racconta la storia della famiglia di Enaiatollah mentre lui era in viaggio. Racconta inoltre molto bene cos’è successo, come è nato l’incontro e il perché ha scritto quel libro.

Questo incontro mi è piaciuto molto e mi ha veramente interessato sapere soprattutto il perché Fabio Geda abbia voluto scrivere un libro che parlasse di questa tematica, ovvero il migrare per salvarsi la vita.

Alessia Cangini

Classe 3G SMS D’Azeglio

IC Molassana e Prato – Genova