Mercoledì 16 Novembre io e la mia classe abbiamo fatto un’uscita didattica alla biblioteca Saffi per parlare dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.

Le bibliotecarie ci hanno letto dei brani di libri, tra cui uno tratto dal libro di Malala.

Questi libri parlavano dei diritti che una persona deve avere fin dalla nascita. Ad esempio il diritto ad una famiglia, il diritto ad avere un nome, il diritto all’istruzione… ma soprattutto il diritto alla vita.

Il diritto alla vita lo diamo spesso per scontato invece è uno dei diritti, se non “il diritto” più importante perché senza questo non si possono avere tutti gli altri.

Abbiamo, quindi, parlato del 20 Novembre ossia della giornata dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.

Molti di questi diritti fanno parte degli obiettivi dell’Agenda 2030, per esempio l’istruzione per tutti e l’istruzione di qualità. Il diritto all’istruzione è uno di quei diritti che consideriamo scontato, anzi molte volte lo consideriamo solo un obbligo. Invece ancora oggi in molti paesi tanti bambini e ragazzi non possono frequentare la scuola a causa della povertà, delle guerre o perché vengono sfruttati per lavorare o per dare un aiuto a casa.

Ci sono diversi diritti che si danno per scontati solo perché abbiamo avuto la fortuna di nascere nel ” lato giusto del mondo”, invece in molti paesi gran parte di diritti non sono neanche considerati.

Dopo questo incontro, siamo andati a visitare la nuova biblioteca. È molto grande, ha degli spazi dedicati sia ai ragazzi che ai bambini e ha anche un grande spazio per studiare e leggere.

Ho trovato l’incontro molto interessante e bello. Mi è piaciuta anche la visita alla nuova biblioteca Saffi e spero di poter fare qui altri incontri insieme ai miei compagni.

Alice Rebuffo