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“Radio 110MHZ- di donne, di sogni, di canzoni” Intervista a Tiziana Di Tonno e a Tiziana Di Ruscio

Nella mattinata di lunedì 28 novembre gli alunni del Polo Liceale Mattioli di Vasto hanno avuto modo di assistere ad uno spettacolo teatrale contro la Violenza sulle Donne e ascoltare la testimonianza di Tiziana Di Ruscio, donna dalla forza incredibile che ha deciso di raccontare il suo vissuto in un libro “ La violenza non è il mio destino”, e in una favola “Il Bruco blu”. Tiziana Di Ruscio, e l’attrice protagonista dello spettacolo, Tiziana Di Tonno, hanno gentilmente concesso una breve intervista.

Intervista a Tiziana Di Ruscio 

Dove ha trovato la forza per denunciare e andare incontro ad un nuovo destino?

L’ho trovata nel momento in cui ho visto che anche i miei figli erano in pericolo, non volevo che avessero quella vita.

Cosa ha provato mettendo per iscritto tutto ciò che ha vissuto? 

Un senso di pace e di speranza che possa essere di aiuto, io non posso arrivare ovunque ma la scrittura sì e, scrivendo, tutto rimane e tutto si ricorda. 

Da dove nasce l’idea della favola “Bruco Blu”?  

La mia ispirazione sono stati i miei figli che, fin da piccoli, hanno capito quanto fosse ingiusto commettere atti di violenza. La favola permette di parlare “in ogni lingua”, anche quella dei più piccoli, permette di sensibilizzare. 

Come si fa a non serbare rancore nei confronti di chi ha provocato tanto dolore? 

Ti concentri su te stessa, sul riprendere in mano la tua vita: donare perdono a te e agli altri ti aiuta a vivere felicemente. 

Adesso che finalmente è riuscita ad uscire dal “grigiore della prigionia” che ha vissuto, quali sono i colori che prevalgono nella sua vita?

I colori dell’arcobaleno, tutti i colori: rosso azzurro verde, giallo…

Cosa prova ad essere qui, in questa scuola oggi? 

Per me è emozionante, perché ogni volta che parlo con voi ragazzi, con voi studenti, siete appassionati, fate tante domande, vi immergete nella situazione che abbiamo vissuto io e i miei figli. Emerge molta sensibilità. 

 

Lo spettacolo che alterna momenti di ilarità a momenti di seria commozione, ripercorre la storia dell’emancipazione femminile attraverso musica, canzoni e recitazione. 

Intervista a Tiziana Di Tonno 

Cosa può dirci riguardo le sue rappresentazioni su questa tematica? 

Ho diverse realizzazioni artistiche che mi hanno permesso di trasmettere questo particolare messaggio alle donne ma soprattutto agli uomini. Ho anche lavorato su testi più semplici per cominciare a creare un’educazione e una cultura rivolta ai bambini perché credo che la violenza, non solo sulle donne ma la violenza in genere, sia un fatto culturale e non appartiene solo alla coppia o alla famiglia o al singolo individuo.

In questo spettacolo, che nasce da una riflessione sulla violenza, ho voluto ricostruire la storia della donna attraverso la canzone italiana perché la musica ha segnato le diverse tappe della figura femminile nel tempo, nelle tradizioni, nei costumi, nell’emancipazione. 

Cosa prova a rappresentare uno spettacolo così in una scuola?

Provo una grandissima emozione. Ogni volta che torno qui, al Polo Liceale Mattioli, torno con il cuore sempre pieno di emozioni e gioia, soprattutto perché ho modo di incontrare voi giovani che adoro. Mi commuovo ogni volta che vedo le platee piene di ragazzi e so che oggi sarà una giornata molto emozionante ed intensa. 

Quali attrici sono per lei esempi da seguire e rappresentazione di forza in questo ambito?

Sono diverse le attrici che hanno contribuito a dare messaggi importanti per le donne, un nome può essere quello di Piera Degli Esposti, ad esempio. 

Ringraziamo per le intense emozioni che sono arrivate dritte al cuore di tutti noi. Due grandi donne, un unico e forte messaggio: NO alla violenza sulle donne.

 

Laura Del Casale

Foto di: Chiara Antenucci