Ancora uno strepitoso successo dei nostri ragazzi al Teatro San Carlo di Napoli. Stavolta con tanto di riconoscimento ufficiale da parte del maestro Francesca Bellofatto, che ha elogiato il coro della Marino Guarano definendo: “eccezionali i ragazzi, intonati e davvero molto preparati e volenterosi. Si sono impegnati al massimo!”. Un plauso anche alla Prof.ssa Andreana Capozzi:ʻʻbravissima musicista”, che da anni dirige il coro della nostra scuola in modo magistrale. Prezioso il contributo, per la realizzazione degli abiti di scena, delle professoresse Luana D’Iorio, Nella Di Spirito e Antonella Iannone.
Ormai è diventato un appuntamento fisso la partecipazione della “Marino Guarano” al Progetto Scuola in Canto, ideato dall’Associazione Musicale Europa Incanto, nata nel 2012 dalla convinzione dei suoi promotori che la cultura, unione di tutte le arti, sia necessaria al vivere civile dell’uomo ed assume un ruolo fondamentale nello sviluppo globale dell’individuo, soprattutto se conosciuta e amata fin da giovani.
Quattro anni fa i nostri ragazzi esordirono sul palcoscenico del prestigioso teatro napoletano, costruito nel 1737, per volontà del Re Carlo III di Borbone, esibendosi con la Turandot di Giacomo Puccini; l’anno scorso nell’opera L’elisir d’amore di Gaetano Donizzetti”, già presentata nel marzo del 2019. Venerdì scorso l’ennesima brillante performance, davanti ad un teatro gremito, e alla presenza dei genitori, visibilmente commossi, cantando brani tratti dalla Cenerentola di Gioacchino Rossini, il dramma giocoso composto in sole tre settimane dal compositore marchigiano, e messo in scena per la prima volta nel 1817 al Teatro Valle di Roma.
E ancora una volta… non finisce qui. In primavera ci aspetta il confronto con un altro capolavoro dell’opera lirica, Il flauto magico di Mozart.
