• Home
  • Blog
  • Articoli
  • The Black Bag, sacchi, guanti e attrezzi per un posto migliore.

The Black Bag, sacchi, guanti e attrezzi per un posto migliore.

“Passeggiavo sulla spiaggia con il mio cane e avevo un tappeto di plastica sotto i piedi, da quel giorno è nata un’idea”

di Nicolò Timossi, 1D

 

Questo è quello che ci racconta Andrea, il presidente di “the Black Bag ” (nome che richiama i sacchi neri della spazzatura), l’associazione no-profit nata nel 2019 dall’iniziativa di un gruppo di giovani genovesi che si impegna a ripulire le spiagge di Genova dai rifiuti. Un’associazione che non solo vuole rendere un posto migliore l’ambiente che ci circonda ma anche sensibilizzare i cittadini al tema dell’inquinamento ambientale attraverso il suo sito e il canale instagram  che pubblica interessanti articoli di ecologia apprezzati da circa cinquemila lettori al mese.

Prima pagina di un articolo di The Black Blag.

Non crediamo che pulire le spiagge ogni giorno sia una soluzione, bensì uno strumento per interagire e conoscere nuove persone ai fini di diffondere la nostra iniziativa” afferma Andrea, che insieme ai suoi soci svolge una vera e propria “impresa” ovvero quella di interessare e coinvolgere i giovani delle nuove generazioni al concetto di “rispetto dell’ambiente“. Oggi l’associazione ha soci in tutta Italia e organizza anche incontri e conferenze nelle scuole. 

Una delle principali difficoltà è la burocrazia“, precisa Andrea, che ci spiega come sia spesso difficile ottenere i permessi e le autorizzazioni per svolgere la loro attività. Sarebbe infatti necessario un maggiore dialogo con la pubblica amministrazione e la collaborazione con enti specializzati per lo smaltimento dei rifiuti.

Chiunque può aderire e partecipare attivamente a questa attività mettendosi in contatto con l’associazione attraverso il suo sito web.