“Fischia il vento”: incontro con Giordano Bruschi 

Il 23 gennaio io e la mia classe, insieme alla 3F, abbiamo partecipato ad un incontro con Giordano Bruschi in onore di Felice Cascione.

In questa settimana è collocato uno degli eventi storici più importanti, quello avvenuto il 27 gennaio 1945 che viene ricordato oggi come “il giorno della memoria” .

Durante quel periodo di guerra nessuno, a parte i soldati tedeschi, sapeva dove si trovassero tutte le persone che venivano private della propria libertà.

Solo il 27 gennaio si scoprì uno dei più grandi crimini della storia.

Un anno prima in Liguria, più precisamente ad Imperia, morì un importante partigiano, ovvero Felice Cascione.

Egli nacque nel 1918, studiò nelle scuole fasciste ed, essendo molto bravo, quando crebbe diventò medico.

Nel 1943 iniziò la Resistenza in Italia e lui andò sui monti liguri dove continuò a fare il medico.

Nel gennaio 1944 Felice, da brav’uomo che era, medicò un prigioniero fascista ma purtroppo non fu una buona mossa perché il tedesco fece la spia ai suoi compagni, e andarono tutti insieme nel campo dei partigiani.

Il 27 gennaio 1944 Felice Cascione perse la vita durante un combattimento.

Però noi ricordiamo Cascione non solo per la sua bontà d’animo ma anche perché é stato lui a inventare le parole dell’inno partigiano “Fischia il vento” che trasmette molte emozioni.

Questo incontro mi è piaciuto molto perché secondo me tutti dovremmo aiutare tutti anche se ci sono dei conflitti tra di noi.

Alessia Cangini

Classe 3G SMS D’Azeglio

IC Molassana e Prato – Genova