Dove il cuore respira la mente riposa

 

Sabbia e perdita d’occhio, tra le ultime colline e il mare -il mare- nell’aria fredda di un pomeriggio quasi
passato, e benedetto dal vento che sempre soffia da nord!
A. Baricco, Incipit, Oceano mare.

Quel vento che, dolcemente, ti accarezza il viso
togliendoti ogni espressione sgraziata.
Quell’espressione ignobile
provocata da un turbamento cagionato da un terribile male
quale l’uomo.
Il mare, in lontananza, mette in quiete l’anima,
tormentata da un’assiduità di inquietudini.
Grazie… sconfinato cielo infuocato.
Grazie… per aver fatto riposare la mente.
Il mare, la sabbia, le colline, la fredda
tramontana;
Respira questa libertà!

Ludovica Cilio, 4T Liceo Artistico I.S.I.S. G. Carducci, Comiso