OPS.. INCONTRO CON L’ AUTORE

NO AL BULLISMO, NO ALLE DISCRIMINAZIONI, vogliamo un mondo in cui regnino empatia e rispetto delle diversità! Potrebbe essere questo lo spot per riassumere l’evento che si è svolto nella mattinata di giovedì 9 marzo presso la nostra scuola.
 
La manifestazione si inserisce nella rassegna “L’incontro con l’autore”, divenuto ormai uno dei “marchi di fabbrica” della Marino Guarano.
 
Roberto Tartaglia, giornalista, scrittore, ha presentato il suo volume “Ops..”, un bestseller pubblicato da Amazon. Il romanzo affianca nelle sale cinematografiche il film sul bullismo “Il patto del silenzio”, premiato al festival del cinema di Cannes 2021.
 
Ad aprire i lavori la Dirigente scolastica, Prof.ssa Marina Riccio, che ha ribadito, come già fatto in altre occasioni, il ruolo della scuola, in sinergia con le famiglie, nella lotta al contrasto di un fenomeno, quello del bullismo, purtroppo in dilagante espansione, nonostante gli sforzi profusi dalle agenzie educative. Ma la scuola da sola non può farcela, ed ecco che la presenza delle famiglie svolge un ruolo fondamentale, come ha sottolineato la Preside.
 
Sulla stessa lunghezza d’onda l’intervento di Francesca Ciccarelli dell’AGE (Associazione Genitori), che ha rimarcato l’impegno delle famiglie affinché non si debba più assistere a episodi di prevaricazione e di violenza tra i minori.
 
Era presente all’incontro anche il sindaco di Melito, Luciano Mottola, che ha sottolineato come “nessun atto di bullismo sia da trascurare ma anzi sia da denunciare immediatamente. Ha poi continuato evidenziando la necessità di prendersi cura anche del bullo oltre che del bullizzato perché simili comportamenti denotano un forte disagio nel loro vissuto quotidiano.
 
Dopo i saluti istituzionali si è entrati nel vivo della mattinata. L’autore ha presentato il suo volume puntando forte su concetti di alto spessore educativo come diversità ed empatia.
 
Il romanzo narra la storia di Axel, un ragazzo che, come l’autore stesso, soffre della sindrome di Tourette. I compagni di classe non ne sono a conoscenza, lo considerano strano, matto, lo scherniscono e lo bullizzano. Pochi giorni prima di Natale, per sfuggire all’aggressione di due bulli, rimane imprigionato, nella sua stessa scuola, all’interno di una escape room. E si ritroverà senza volerlo ad essere protagonista di una vicenda che lo porterà a smascherare e a far arrestare il preside e un’insegnante che stavano macchinando per “truccare i voti” sul registro per favorire alcuni studenti, figli di persone influenti. Alla fine del racconto Axel diventerà amico dei bulli della classe e darà ai ragazzi una grande lezione pedagogica: “in fondo non siamo poi così diversi”. Axel rivelerà ai suoi compagni che “le stranezze”, come le consideravano loro, sono dovute alla sindrome di Tourette, da cui lui è afflitto.
 
“Ops…” miscela suspense, mistero e una filosofia di vita basata sulla cooperazione, la collaborazione, l’empatia, l’amore per il prossimo e l’integrazione delle diversità.
 
Diverse le domande a cui l’autore ha risposto soddisfacendo la curiosità dei ragazzi. E a chi gli ha chiesto se lui stesso è stato vittima di bullismo a causa della sindrome di Tourette Roberto Tartaglia non ha esitato a rispondere: “Certamente. Spesso a scuola mi è capitato di subire atti di bullismo.
 
Ad arricchire il programma della giornata le splendide performances del coro inclusivo della Guarano, esibitosi in apertura con il brano Supereroi, intervallato durante la mattinata da brani strumentali, ed in chiusura con Esseri umani e Pare, trascinando il pubblico che ha molto apprezzato la performance dei nostri ragazzi.
 
Di grande spessore educativo anche lo sketch che ha visto protagonisti alcuni ragazzi della 2C che hanno scritto e messo in scena un atto di bullismo perpetrato nei confronti di un compagno di classe. E il finale ha lanciato un messaggio che dovrebbe essere colto: bisogna sempre dare una seconda possibilità a tutti. Infatti, i bulli chiedono scusa al compagno e diventano suoi amici.
 
Molto interessante ed esaustiva la presentazione Power Point di Anna Amente di 3 I che ha spiegato cosa si intende per bullismo, illustrandone le varie tipologie.
 
Altri incontri con l’autore sono in programma nei prossimi mesi. L’intento è quello di avvicinare le giovani generazioni alla lettura, perché soltanto leggendo si può crescere culturalmente, come hanno giustamente sottolineato la Dirigente Scolastica Marina Riccio e l’autore Roberto Tartaglia.