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Prima posizione per i ragazzi del Mattioli nella Gara Regionale delle Olimpiadi del Problem Solving

Un traguardo notevole è stato raggiunto dagli studenti del Polo Liceale Mattioli, Riccardo D’Aloisio, Giuseppe Galante, Roberto Izzi e Chiara Reale, nelle Gare Regionali delle Olimpiadi del Problem Solving, svoltesi il 22 Marzo 2023.

Quinta di sei gare previste dal calendario, ha visto scontrarsi varie squadre, ma in particolare la nostra si è distinta, arrivando prima fra tutte quelle abruzzesi. Le Gare del Problem Solving, organizzate ogni anno dal MIUR, sia individuali che a squadre, si svolgono su tre distinti livelli, uno dei quali riguarda la scuola secondaria di II grado, a cui possono partecipare solamente gli studenti del primo biennio. Ogni squadra è composta da 4 membri, i quali lavorano insieme per svolgere le prove, ognuna costituita da 13 problemi riguardanti diverse materie, tra cui matematica, fisica, inglese, logica, informatica ed italiano.

I nostri ragazzi, guidati dalla prof.ssa Emiliana Turchi, referente del problem solving, hanno dato il massimo delle loro capacità, raggiungendo così il risultato tanto sperato. I membri della squadra dichiarano di essersi sentiti sotto pressione, per via dell’importanza della gara: “Volevamo vincere e andare avanti, ma non eravamo sicuri del risultato che avremmo ottenuto, dentro di noi la speranza c’è sempre stata, anche quando credevamo il peggio. Quando è stata resa nota la classifica regionale, siamo rimasti sorpresi e soddisfatti dei risultati: eravamo primi fra tutte le squadre d’Abruzzo“.

Quest’esperienza ha significato molto per gli studenti del Polo Liceale, perché ha permesso loro di confrontarsi con decine di coetanei e di dimostrare il loro impegno e le loro competenze in una gara di tale livello. Le Olimpiadi del Problem Solving infatti, oltre a richiedere l’impiego di più competenze, si svolgono a tempo. Le prove di Istituto hanno la durata di 120 minuti, quelle regionali e la finale nazionale di 90 minuti.

La scuola è davvero orgogliosa di questo risultato, in primis per la posizione raggiunta, ma anche perché tra le 95 squadre iniziali, solamente 5 sono arrivate alle semifinali, e tra quelle la nostra si è distinta, guadagnandosi l’opportunità di gareggiare alle nazionali.

“Abbiamo intenzione di allenarci duramente e raggiungere lo stesso livello nella prossima gara, anche se il semplice fatto di essere arrivati fin qui rappresenta per noi un enorme traguardo.”  

Speriamo che questa esperienza possa motivare altri ragazzi a mettersi in gioco. Ora non ci resta che fare il tifo per la nostra squadra.

                                                                                                                     Letizia Mastronardi

                                                                                                                     Chiara Reale

                                                                                                                     Serena Terranova