Oh mia cara,
non scappare se ti seguo ossessivamente,
quale motivo avrei di seguire proprio te?
Perché son io il tuo stress prediletto?
Perché proprio io?
Perché ti amo!
Oh cara, sopportami,
per favore, riempi i miei problemi aggiungendo anche i tuoi.
Cosa rende quell’uomo una grande mente se non sopportare l’aleatorio mondo del suo folle intelletto?
Che motivo avrebbe Dio, poi, a sopportare ogni nostro peccato?
Perché non ha creato un essere che non sbaglia al nostro posto?
È proprio per questo che è lui l’essere perfetto!
Che cos’è in fondo la vita: se non, un continuo sopportare i disagi?
E quindi sopportami:
sopportami perché sono nella tua vita,
sopportami perché sono uomo,
sopportami, perché ti amo!
Damiano Cassibba 4B Liceo Scientifico-Istituto “G.Carducci“-Comiso [RG]