Lo spirito anticonformista di Rosa Chemical

Rosa Chemical è una delle nuove realtà importanti della musica rap e trap italiana, o meglio della “musica contemporanea“, come dichiarato da lui in un’intervista a Rolling Stone. Se nella stessa intervista dichiara di essere anche meglio di Eminem, forse è il caso di conoscerlo meglio. Se ancora non sapete nulla riguardo questo giovane artista piemontese, egli si definisce «cantante, artista, grafico, illustratore. Cerco di prenderla a 360 gradi». Aggiungeteci tatuaggi in faccia, look androgini, testi al limite del nonsense. Niente che non si sia già visto, ma «non fermatevi all’apparenza o al primo ascolto», precisa.

Per mettere un po’ più a fuoco il personaggio, bisogna sapere che il suo moniker (soprannome) deriva da Rosa, nome della madre, sommato a un tributo ai My Chemical Romance, una delle sue band preferite.

Il suo vero nome in realtà è Manuel Franco Rocati. Nato a Grugliasco, in provincia di Torino, il 30 gennaio 1998, sotto il segno dell’Acquario, ha da sempre dimostrato una grande passione per il mondo della musica. Si è avvicinato al mondo dell’arte prima come pittore, tatuatore, modello e poi come writer, disciplina che gli fa conoscere il mondo del rap.

La sua carriera inizia nel 2018, con il singolo strumentale “Kournikova”(Rosa Chemical ha origini russe). Il primo grande passo è però la pubblicazione dell’EP ‘Okay Okay!!’ nel marzo del 2019, un prodotto che fa chiacchierare soprattutto per il suo featuring con Taxi B degli FSK Satellite. A luglio è tra le collaborazioni presenti proprio nel primo album degli FSK, ma il suo più grande successo arriva nel 2020 con il singolo “Polka”, che anticipa il suo primo album, “Forever”, uscito il 29 maggio 2020. Inizia così a far parte del panorama musicale urban attuale, i suoi testi sono eccentrici e nati dall’esigenza di esprimersi senza filtri, a 360 gradi. Tra i temi maggiormente trattati nelle sue canzoni, la libertà di essere se stessi senza farsi condizionare dalle norme della società e l’amore libero. Alcuni lo vedevano inizialmente come il nuovo Achille Lauro, per via del suo modo controverso di esprimersi attraverso la sua musica. Più che Achille Lauro, ha dichiarato che il suo riferimento vero è Bad Bunny, artista che ha ucciso il machismo nel reggaeton.

Nel 2022, è stato annunciato a Sanremo come ospite di Tananai durante la serata cover, con cui ha interpretato “A far l’amore comincia tu” di Raffaella Carrà, e l’anno successivo è stato promosso come Big nel cast del 2023, con il suo nuovo pezzo “Made in Italy”.

Per quanto riguarda la vita privata, non sappiamo se sia fidanzato, né quale sia il suo orientamento sessuale. L’artista ha infatti dichiarato nell’intervista citata prima: “Nessuno saprà mai cosa mi piace. Sono fatti miei. Non nascondo che mi piace fare sesso, ne ho sempre fatto tanto“.

In passato ha vissuto per un lungo periodo a Londra, dove ha lavorato anche come imbianchino e macellaio, e ha dichiarato che dopo quest’ultimo lavoro è diventato vegetariano. Sappiamo anche che ha vissuto per un lasso di tempo proprio a Vasto, tant’è che il suo piercing sullo zigomo (microdermal) con una pietra scintillante, lo ha fatto nello studio “Heart made tattoo & piercing”, studio di tatuaggi molto noto qui in zona.

Il rapper ha inoltre una vera e propria passione per la moda: è stato fotografato alle sfilate parigine di Lanvin e tra i suoi designer preferiti ci sono Burberry e Maison Margiela. Dal 2018 è un modello per la celebre casa di moda Gucci, che lo ha scelto per il suo spirito anticonformista, capace di andare al di là dei generi e delle convenzioni sociali.

Rosa Chemical è ,in effetti, uno degli artisti più originali e fuori dagli schemi che si sia affacciato di recente nel panorama italiano. Da come si può facilmente intuire, ha una vera e propria passione per i tatuaggi, che coprono gambe, mani, braccia e viso. Sulla fronte, vicino all’attaccatura dei capelli, ha tatuato “1998”, il suo anno di nascita. Sotto l’occhio invece ha un pipistrello, un simbolo del suo stile di vita “notturno”e lungo la mandibola ha una serie di simboli in verticale. Sulle nocche ha il nome della madre, mentre sul dorso della mano destra ha una rosa dei venti, la ‘stella’ con le punte usata durante la navigazione e in meteorologia. Sul dorso della mano sinistra, invece, ha una stilizzazione della morte, la figura del triste mietitore con cappuccio nero. Sulle braccia si rincorrono pipistrelli, un dragone e una figura mostruosa, con il disegno di un rovo che gli avvolge il polso.

Ha sicuramente uno stile personale davvero unico che punta molto sulla fluidità di genere, tra smalto colorato, gonne e make up. Ha sfoggiato i capelli rosa, biondo platino, rossi e sperimenta continuamente con trucco, gioielli e accessori vistosi. In un’intervista ha spiegato: “Mi auguro che sia chiaro a tutti che l’estro possa essere palesato in molteplici aspetti, che prescindono dalla sessualità“.

 

Alessandra Giorgetta