di Christian Giannini, 3B
Da tempo ormai si sente parlare sempre di più di intelligenza artificiale e sempre più frequenti sono le critiche e gli allarmi che vengono lanciati nei confronti dei pericoli che può comportare.
In molti temono che l’IA possa sostituire il lavoro dell’uomo portando all’estinzione di moltissimi mestieri.
Inoltre, da anni, case cinematografiche e videoludiche la raffigurano come il male dell’umanità, che in un futuro non molto lontano prenderà il sopravvento sull’essere umano.
Ma che cos’è davvero l’AI e quali sono invece i suoi vantaggi?
L’AI, o intelligenza artificiale, è un campo della scienza informatica che si occupa di creare sistemi e programmi in grado di eseguire attività di ogni tipo, copiando il comportamento dell’uomo.
Questa invenzione può portare seri benefici alla nostra società.
Alcuni futuri sviluppi includono per esempio la rivoluzione della diagnosi precoce e il trattamento delle malattie: l’AI potrebbe individuare correlazioni, attraverso analisi di grandi quantità di dati medici, che gli esseri umani potrebbero non individuare.
Un altro aiuto che potrebbe dare alla società è l’assistenza domiciliare agli anziani, l’AI infatti potrebbe monitorare la loro salute e assisterli nelle loro attività.
Inoltre, grazie alla sua capacità di analizzare grandi quantità di dati e di formulare ipotesi, potrebbe contribuire anche alla ricerca spaziale, ciò rivoluzionerebbe la ricerca scientifica.
Oggi però colpiscono maggiormente l’attenzione dell’opinione pubblica gli usi impropri che ne vengono fatti, come creare video fittizi, inclusi i video sessuali, attraverso tecniche di generazione di contenuti come i deepfake.
Questo aspetto solleva serie preoccupazioni etiche e legali, poiché tali video possono essere utilizzati per diffondere pornografia non consensuale o danneggiare la reputazione altrui.
Per eliminare questo rischio sono state create leggi che regolamentano l’uso dei deepfake.
Tuttavia ci sono casi in cui l’intelligenza artificiale è stata utilizzata per creare personaggi virtuali o avatar che agiscono come influencer sui social media.
Lil Miquela ne è un esempio.
Miquela ha un enorme seguito su Instagram, che utilizza per interagire con altri influencer e sponsorizzare brand e prodotti.
Ciò rappresenta un nuovo modo di utilizzare la tecnologia per creare personaggi digitali che possono influenzare le opinioni e i comportamenti delle persone online.