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La vera storia del comico Richard Gadd nella mini serie “Baby Reindeer”

Baby Reindeer è una miniserie in 7 episodi di Netflix scritta, ideata e interpretata da Richard Gadd, che ha basato la serie sul suo omonimo one man show. È una storia vera, come viene spiegato nelle prime scene. La vera storia dell’aspirante comico Richard Gadd.

I 7 episodi durano in media una mezz’ora l’uno. Tranne il quarto, il cuore della storia, che ne dura 45. La serie è stata girata tra Edimburgo e Londra. 

Donny Dunn (Richard Gadd) è un aspirante attore comico. Mentre aspetta il successo, lavora come barista in centro a Londra. Bullizzato dai colleghi e costretto a vivere, per motivi economici, con la madre della sua ex fidanzata, Donny non sa che offrire una tazza di tè a una povera donna segnerà l’inizio del suo incubo. Martha Scott (Jessica Gunning) un giorno entra nel bar e si mette a piangere. Impietosito dalla scena, Donny le offre una bevanda calda. Da quel momento Martha diventa la sua stalker. Passa tutto il giorno al bar quando lui è di turno, lo aspetta per strada, gli manda migliaia di mail. Aggredisce la nuova ragazza di Donny con graffi e frasi oscene.

Quando finalmente il giovane decide di andare alla Polizia a denunciarla, alla domanda “perché non è venuto prima?”, Donny non sa che rispondere. Forse perché quel rapporto tossico, squilibrato e pericoloso con Martha è una punizione che gli piace autoinfliggersi. 

La storia è vera. È quello che è successo al comico Richard Gadd. Con tanto di crollo emotivo diventato virale sui YouTube diversi anni fa e che ha portato alla creazione di un one man show di grandissimo successo e tantissimi premi. Da qui Gadd è partito per costruire questa miniserie autobiografica che lui definisce “molto vera dal punto di vista emotivo”. 

Ho trovato questa serie molto interessante, ne consiglio la visione serale per avere un’immersione completa. Gli ultimi episodi possono sembrare abbastanza ripetitivi, ma le azioni che vediamo sono umane, ci comporteremmo allo stesso modo in situazioni del genere. L’attrice che interpreta Martha l’ho trovata meravigliosa, perfetta per il ruolo. I dialoghi purtroppo sono abbastanza scialbi. La colonna sonora è molto azzeccata, soprattutto i testi delle varie canzoni, sono perfetti per ogni scena, a volte più indovinati dei dialoghi. Ho provato per il protagonista una sorta di empatia per tutto quello che ha dovuto subire.

Spero che questa serie vi possa interessare.  Avete già avuto modo di vedere Baby Reindeer? Se sì, cosa ne pensate? 

 
 
Giulia De Simone