Così tante volte
il futuro si è palesato in me prima che fuori;
e ho sentito, non si sa come, che qualcosa non andava.
Ed ogni volta che imparo mi sembra che già lo sapessi,
e mi sembra che il libro che ho letto abbia solo tolto polvere.
E quante volte, dannate volte,
ho aborrito tutto ciò perché non lo ho inquadrato nel senso logico comune
e ho portato gli altri a farlo.
Tutti noi quando ci impuntiamo riveliamo verità che nessun uomo aveva veduto,
e tutti insieme seguendo quell’indefinito sensore, riassembliamo il puzzle.
Giungiamo alla verità che già sapevamo
e chiamiamo Dio quella verità.
Damiano Biagio Cassibba 5B liceo scientifico “Giosuè Carducci” Comiso RG