di Chiara Guatelli, Linda Manni e Lisa Poverelli, 2B
Don Ciotti durante l’incontro del 31 maggio con i liceali genovesi al Liceo M.L.King lo ha ribadito: la lotta alle mafie, alla criminalità e alla corruzione deve essere un impegno costante.
E’ per questo che ha fondato l’associazione “Libera”, a sua volta una rete di associazioni, cooperative sociali, scuole, sindacati, e parrocchie coinvolte in questa lotta.
All’inizio dell’incontro Don Ciotti invita gli studenti a porre delle domande. Alcune domande sono personali e Don Ciotti racconta quale sia stato nella sua vita l’incontro che l’ha portato a una svolta.
Da ragazzo si era trasferito a Torino e viveva in una baracca, nel cantiere in cui lavorava il padre.
Un giorno, mentre va a scuola, notò un senzatetto intento a leggere, decise quindi di raggiungerlo e di offrirgli un caffè: non ottenendo risposta decise di sedersi vicino a lui cercando di creare un rapporto di amicizia.
Non ottenendo risposta, pensava che l’uomo fosse sordo, ma un giorno – a causa di una brusca frenata – l’uomo alzò lo sguardo per capire da dove provenisse il rumore: Don Ciotti capì allora che non lo era.
Per molti giorni l’uomo continuò a non parlare, finché, dopo diverse settimane, gli confidò di essere un medico.
Dopo questa prima confidenza il clochard inizia a fidarsi di Don Ciotti e gli fa notare un gruppo di ragazzi che entrano in un bar e che dopo diverse ore ne escono alterati perché mischiano dei farmaci ai superalcolici che acquistano. Il medico clochard si è reso conto che si tratta di tossicodipendenze… a fine anni’50 un mondo ancora poco noto.
Qualche settimana l’uomo gli dice di essere ormai troppo vecchio per poter aiutare i ragazzi e gli chiede di occuparsene lui.
Il giorno seguente, tornando da scuola , Don Ciotti non vide più il suo amico. Ma tenne fede al suo impegno.
Grazie a questo incontro Don Ciotti inizia ad avere una prospettiva diversa del mondo e nota dettagli a cui prima non faceva caso. Parte da qui la sua lotta alle tossicodipendenze, accanto agli ultimi, con la fondazione del Gruppo Abele.