I Grammy Awards, originariamente noti come Gramophone Awards, sono riconoscimenti musicali conferiti dalla National Academy of Recording Arts and Sciences, associazione di artisti e tecnici statunitensi specializzati e coinvolti nell’industria musicale.
Il nome Grammy fa riferimento al trofeo consegnato al vincitore: una statuetta realizzata a mano a forma di grammofono.
Quando nasce? La primissima cerimonia dei Grammy Awards si è tenuta il 4 maggio 1959, per onorare i successi musicali del 1958.
I membri della “NARAS” si occupano di sottoporre album e canzoni per la valutazione di una candidatura. Quando un’opera viene inserita, si tengono sessioni di revisione che comprendono circa 150 esperti del settore discografico, per determinare che l’opera sia inserita nella categoria corretta e che abbia tutti i requisiti di ammissibilità richiesti.
Possiamo suddividere i premi principali in sei categorie.
Il titolo The record of the year viene assegnato ad un singolo o ad una singola traccia di un album e il premio va all’artista, al produttore discografico e al tecnico del suono. Principalmente in questa categoria si fa riferimento alle competenze tecniche senza considerare le vendite e la posizione in classifica.
Vi è il “The album of the year” che viene assegnato per un intero album e il premio va all’artista, al cantautore, al produttore discografico e all’ingegnere del suono; è considerato il premio più prestigioso tra le varie categorie.
Il Song of the year viene assegnato ad un singolo o ad una singola traccia di un album; questo premio va all’autore dei testi o delle melodie, facendo riferimento alla “canzone” vera e propria e non alla sua registrazione.
Abbiamo il titolo Best new artist, istituito per la prima volta nel 1960, che viene assegnato al miglior artista esordiente e premia la migliore rivelazione dell’anno.
Il Songwriter of the year viene assegnato agli autori che hanno scritto un minimo di cinque canzoni in cui sono autori o coautori: le canzoni in cui l’autore è stato anche accreditato come artista principale, produttore o qualsiasi altro ruolo di supporto non si qualificano per raggiungere la soglia minima di canzoni da prendere in considerazione; questo criterio venne imposto per impedire ad artisti di grande nome, che scrivono, eseguono o producono la maggior parte della propria musica, di dominare la categoria.
Infine abbiamo il Producer of the year che venne introdotto per la prima volta nel 1975. Il premio viene assegnato ai produttori che “rappresentano una creatività costantemente eccezionale nell’area della produzione discografica”.
Facciamo adesso riferimento alle nomination riguardanti il prossimo evento, i Grammy Awards 2025!
Lo scorso 8 novembre sono stati annunciati i candidati ai Grammy Awards 2025, a guidare la classifica con il maggior numero di candidature è Beyoncé che nella sua carriera ha ottenuto ben 99 candidature, di cui 32 vinte. L’evento si terrà a Los Angeles, domenica 2 febbraio 2025 alle 17:00.
Tra i candidati di quest’anno abbiamo nuovi talenti come Sabrina Carpenter con Espresso, Lady Gaga e Bruno Mars con il loro singolo Die With a Smile, Billie Eilish con Birds of a Feather e tanti altri che aspettano, come noi, solo questo evento.
Sofia Franzone