Caro Cialacche,
pensa che tutte le mattine vedo il tuo nome sulla via della nostra scuola.
Mi sono sempre chiesto: – Chissà chi sarà questa persona?
Poi, oggi ho scoperto la tua storia, grazie a una persona che per me non é fantastica, di più: Giordano Bruschi.
Sei nato nel 1926 e giovanissimo hai avuto i primi contatti con il movimento antifascista.
Sai, io sono stato colpito dal coraggio e dallo spirito di sacrificio che hai avuto quel giorno, sì, il 28 novembre del 1944.
Sei andato a Crocefieschi di notte, su quel monte, e lì sei stato accerchiato dai fascisti che però non ti vedevano.
Purtroppo una cosa non è stata a tuo favore… la luna.
Sì, si alzò e la tua sagoma si vide, i fascisti ti presero in fronte con un proiettile e la tua arma cadde a terra ammutolita.
Pietro Torrisi
Il nostro incontro con il partigiano Giotto
Classe 2G SMS D’Azeglio
IC Molassana e Prato – Genova