Vi presento Luis! E’ un gatto di quattro mesi, quasi cinque.
Da molto tempo desideravo avere un cucciolo.
E’ con noi da due mesi: l’abbiamo adottato dal 2 ottobre.
L’occasione si è presentata grazie a una foto su WhatsApp. C’era scritto: “Gattini cercano casa”.
C’erano otto gattini, sia maschi che femmine.
Subito abbiamo chiesto di prenderne uno. Non era l’unico posto dove fosse possibile adottare. Gli altri sette cuccioli della nidiata erano già stati assegnati alle persone che li avevano richiesti.
Ne rimaneva solo uno: Luis, quello che poi è diventato il nostro gattino.
L’abbiamo preso a Trasta, vicino a Pontedecimo.
Quando siamo arrivati per prenderlo era dolce e piccolissimo, aveva solo due mesi.
Era un po’ impaurito durante il percorso in auto ma, quando l’abbiamo portato a casa, si sentiva già in un posto più sicuro.
Il secondo giorno con noi gli abbiamo preso dei giochi, così si poteva divertire.
E’ molto giocherellone, però qualche volta dobbiamo rimproverarlo altrimenti fa dei guai.
Adesso Luis pesa quasi 3 Kg, è lungo, ha pelo grigio con striature tigrate, orecchie che sembrano dei radar, occhi verdi ed è molto agile.
E’ molto curioso, si intrufola nei posti più assurdi e stretti e sta volentieri al caldo nella sua amaca appesa al calorifero.
Quando arriverà il suo tiragraffi ci potrà giocare.
Oltre ad avere un gatto per compagnia, è importante gestirlo perché non è un giocattolo.
Da quando c’è Luis, me ne devo occupare e ho imparato ad essere più responsabile: gli dò da mangiare, gli pulisco la lettiera e cerco di averne cura.
Avere un animale vuol dire stare in compagnia e scambiarsi affetto a vicenda.
E’ un’esperienza che mi sta facendo crescere e che consiglio a tutti 
