“Vado a scuola” è un film che racconta la vita di 4 bambini che rischiano la loro vita per raggiungere la loro scuola.
Tutti i protagonisti hanno pochi soldi e vivono in povertà. Devono fare un sacco di ore di cammino per arrivare a scuola.
Per me andare a scuola è una fortuna anche perché in molti paesi i bambini devono già lavorare per guadagnare un po’ di soldi.
A scuola ci vado in autobus da sola e non trovo ostacoli oltre il traffico.
I bambini nel film dicono che da grandi vogliono diventare grandi persone per poi aiutare le persone in difficoltà.
Io da grande non so di preciso cosa voglio fare ma vorrei continuare gli studi e magari laurearmi in lingue.
Una cosa che mi manca è che vorrei avere tanto il coraggio.
Per esempio, Jackson per andare a scuola deve attraversare la savana e può trovare un sacco di animali pericolosi però, nonostante il pericolo, lui va a scuola.
Nel film si vedono un sacco di scene di fratellanza.
Carlito nel tragitto fa guidare il cavallo a sua sorella e per farla scendere la prende in braccio.
I fratelli di Samuel spingono per 2 ore intere il fratello disabile sulla carrozzina.
Jackson prima di entrare nella sua classe a scuola sistema la divisa scolastica sporca e stropicciata di sua sorella.
I genitori dei ragazzi li incoraggiano nell’andare a scuola perché secondo loro possono diventare delle persone ben istruite che posso fare del bene verso l’umanità.
Nella mia scuola penso che si possa migliorare il rispetto. Per esempio, in una classe ci si deve rispettare a vicenda, come una piccola squadra, ma anche quelli più grandi devono portare rispetto ai più piccoli che stanno crescendo.
Irene Demurtas
Classe 1G SMS D’Azeglio
IC Molassana e Prato – Genova