Andrea, oltre i pantaloni rosa

Ormai sapete tutti cosa è successo 12 anni fa ad Andrea e per questo non voglio fare un semplice riassunto del film che ho visto.

Voglio dire ciò che penso.

Partiamo dal presupposto che questo non è un normale caso di bullismo, ma è nettamente peggio perché in questa brutta storia un ragazzo ha pagato, a causa di un gruppo di bulli , con la vita.

Scommetto che, se le persone avessero un po’ di intelligenza, adesso la famiglia di Andrea non avrebbe il rimpianto di aver perso un figlio: lo avrebbero a casa e lo potrebbero abbracciare ancora.

Adesso Andrea avrebbe 27 anni, ma purtroppo dire questo non lo riporterà indietro.

Allora, se non si può tornare indietro, tutti dovremmo impegnarci a mantenere vivo il ricordo di Andrea.

Come fare?

Si può pensare, basta semplicemente evitare di prendere in giro persone come Andrea che veniva deriso solo  perché appariva diverso.

Insomma, il bullismo non dovrebbe mai più esistere, ma purtroppo questo è ancora un desiderio, una speranza.

Allora, penso che dovremmo impegnarci e far sì che questo desiderio diventi una cosa vera per mantenere sempre il ricordo di Andrea.  

Gabriele Piras

Dedicato ad Andrea…

Classe 2G SMS D’Azeglio

IC Molassana e Prato – Genova