Caro Andrea,
spero che questa lettera ti arrivi fin lassù.
Ieri siamo andati al cinema a vedere la tua storia.
Deve essere ricordata la forza che hai avuto, anche se dopo un po’ hai mollato: la pressione era troppa.
Ti volevo dire solo una cosa: tua mamma ha continuato a lottare ed è riuscita a raccontare la tua storia da cui è stato tratto proprio un film.
Il tuo piccolo fratellino, con cui ti piaceva giocare, ora sta bene; invece il bullo che ti ha tormentato non se la passa bene.
Spero che lassù tu stia bene.
Spero che ora tu sia in Paradiso, dove meriti di stare e lo so che il Signore è con te.
So che ti piaceva studiare e pregare, so anche che ti piaceva ascoltare le canzoni leggere e guardare film.
L’impronta che hai lasciato è indelebile e il dolore di chi ti voleva bene infinito.
Ti prometto che non ti dimenticherò.
Buon viaggio,
Stefano Cusato
Classe 2G SMS D’Azeglio
IC Molassana e Prato – Genova