di Gioia Bertuccini e Ilaria Canobbio 2D
Il 23 novembre 2024 il nuovo Palasport di Genova ha ospitato la manifestazione dedicata alla chiusura della stagione sportiva per le discipline della Federazione Ginnastica d’Italia: il Grand Prix.
La manifestazione si è aperta con l’esibizione degli atleti della FISDIR, la Federazione Italiana Sport paralimpici Degli Intellettivo Relazionali, che hanno mostrato le loro competenze in questa disciplina.
L’evento sportivo si è successivamente svolto in due fasi. Durante la prima gli spettatori hanno assistito alle coinvolgenti esibizioni del Gala, mentre nel corso della seconda si è svolta la competizione tra due squadre, ciascuna composta dai ginnasti dei team nazionali.
A precedere l’inizio dei tanti momenti indimenticabili che le ginnaste hanno portato in pedana, una rappresentazione significativa per il tema scelto, ovvero l’eliminazione della violenza contro le donne, argomento che traspariva dai passi, dalla musica e dai foulard rossi del Gruppo Sportivo Sambughè.
Ad aprire il Gala è stata l’esibizione delle ginnaste della sezione di ritmica che hanno dato vita anche all’apertura della World Cup di Milano. A seguire si è esibita la squadra olimpica della sezione di artistica femminile, accompagnata dalle esibizioni alla trave dell’oro e del bronzo a Parigi 2024, rispettivamente di Alice D’Amato e Manila Esposito.
Per la ginnastica ritmica, le Farfalle della Nazionale Italiana hanno portato in pedana due coreografie: la prima è stata descritta come “Cinque corpi alla ricerca della propria anima. L’interrogativo è dove finisce la realtà e dove comincia invece il sogno“, mentre la seconda, sulle note di “Sogna ragazzo, sogna” di Alfa e Roberto Vecchioni, è stata la commovente rappresentazione simbolica del passaggio del testimone, attraverso un cerchio, dalle olimpioniche e “veterane” della squadra alle nuove ginnaste che saranno il futuro della ritmica italiana a squadre.
Hanno concluso questa prima fase dell’evento la coppia formata da Arianna Lucà ed Edoardo Ferraris per la sezione di acrobatica, e il gruppo misto per l’aerobica.
Terminata la parte di Gala, si è aperta la sfida, cuore dell’evento, con la presentazione degli atleti e delle capitane dei due team, Alessia Maurelli e Vanessa Ferrari. La gara si è svolta in tre round, in ciascuno dei quali i ginnasti schierati si sono confrontati con altri atleti della loro stessa disciplina di fronte ad una giuria composta da giudici nazionali. Per la prima volta nella storia dei Grand Prix della ginnastica il pubblico è stato parte attiva della competizione, infatti al termine di ogni round gli spettatori hanno potuto votare il team che avevano preferito, e il loro voto ha influito nella valutazione finale per il 50%, mentre il restante è stato determinato dal voto della giuria. Al termine dei tre round, con il 52% di preferenze, è stato proclamato vincitore il team Ferrari, a cui è stato assegnato un premio di 10.000 euro da devolvere alla Fondazione GaslinInsieme.
In questa giornata è stata ospite d’onore Sarah Toscano, la vincitrice della ventitreesima edizione di “Amici”, promessa del pop italiano, che tra un’esibizione e l’altra ha cantato i suoi nuovi pezzi, regalando al pubblico ulteriore spettacolo e intrattenimento.