In data 15 gennaio 2025, in occasione del Festival della Scienza Ad/ventura, si è svolto in Auditorium il convegno “Economia, etica e legalità in evoluzione”, aperto con l’inno nazionale eseguito dagli studenti del Liceo Musicale Mattioli.
Il meeting è stato curato dal Lions Club Vasto Host, immancabile presenza nell’ambito del Festival ed è stato presentato da Gianni Di Gianbattista, cerimoniere del Club, e dal Presidente della stessa associazione, Michele Del Borrello, il quale ha introdotto la platea al tema della giornata, ricordando cosa rappresenta l’associazione Lions e consegnando le effigi storiche del Club ai relatori e agli organizzatori dell’incontro. Gli interventi, moderati dall’ Avvocato Giuseppina Di Risio, socia del Lions Club Vasto Hot, sono stati condotti dal Presidente del Tribunale di Vasto Michele Monteleone e dal Dirigente Amministrativo della ASL Marche Giovanni Stroppa.
Nel corso della conferenza, sono stati trattati importanti temi storici, quali il complicato legame tra diritto ed etica e l’importanza di un’economia che rispetti la morale, collegati a temi della contemporaneità come l’intelligenza artificiale.
Il Presidente del Tribunale di Vasto, Michele Monteleone, primo speaker del panel della conferenza, ha tenuto una lectio di elevatissimo livello, incantando la platea con la sua dialettica. Ha condiviso con gli studenti delle riflessioni profonde e attuali corredate di esempi e paragoni memorandi toccando con estrema maestria ed eleganza i temi dell’etica, dell’intelligenza artificiale, dell’economia, della legalità. Iniziando proprio dall’intelligenza artificiale, Monteleone ne ha evidenziato i rischi, spiegando come l’AI dovrà essere uno strumento additivo e non sostitutivo per l’uomo. Il focus del discorso si è poi spostato sui rapporti fra le innovazioni, il processo giuridico e la percezione della legalità: se permettessimo alle macchine di sostituire l’uomo in tali materie, come in piccola parte sta già avvenendo negli Stati Uniti, allo stato attuale si perderebbe l’importante aspetto umano del diritto, consistente, in gran parte, dalle emozioni che rendono gli uomini massimamente più complessi di qualunque AI.
Nel seguito del discorso, il Presidente del Tribunale di Vasto ha ricordato che, sebbene l’umanità si trovi in un periodo di perenne crisi, questa è comunque da considerarsi endemica e fisiologica. Bisogna, dunque, imparare a sfruttarla e per farlo è necessario confrontarsi con essa per superarla, processo che richiede tassativamente di essere empatici e collaborare alla vita sociale adoperando quelle abilità proprie dell’uomo, quali il problem solving, il decision making etc. che, se unite all’etica e al coraggio, permetteranno all’umanità di superare anche i problemi più moderni e complessi.
L’incontro è proseguito con l’intervento della moderatrice, l’avvocato Giuseppina Di Risio, che ha presentato il tema del secondo intervento: un’economia strumentale ai bisogni dell’uomo, e quindi etica, che la legalità deve garantire, secondo un’armonia delle tre componenti: economia, legalità ed etica, funzionale a evitare contraddizioni che non possono che risultare dannose per l’umanità.
Un efficace esempio di questa armonia è riscontrabile proprio nel secondo protagonista dell’incontro, Giovanni Stroppa, Dirigente di una delle più grandi aziende sanitarie delle Marche, che, portavoce dell’esperienza derivata dalla propria carriera, ha aggiunto ai precedenti discorsi alcune importanti riflessioni: negli ultimi trent’anni, sono sorte nuove opportunità anche per chi ha origini umili e non è raccomandato, dunque, c’è molto più spazio per chi si vuole impegnare. È fondamentale, conclude Stroppa, studiare con curiosità per imparare a cogliere le opportunità che possono presentarsi nel corso della vita di ciascuno.
Antonio Bevilacqua