Il Festival della Scienza Ad/ventura prosegue con entusiasmo, offrendo a sempre più studenti l’opportunità di mettersi in gioco con i loro progetti.
Il 15 gennaio, è stato il turno della classe 1B del Polo Liceale Mattioli che ha presentato, presso la Sala Convegni Concattedrale San Giuseppe, la mostra dal titolo “L’atomo: ieri, oggi e domani” .
La mostra ha suscitato grande interesse tra gli studenti delle scuole medie e superiori che hanno partecipato immergendosi nella storia dell’atomo e della sua evoluzione.
L’obiettivo è stato quello di evidenziare come il concetto di atomo sia cambiato nel tempo, dalle prime teorie fino alle scoperte moderne, approfondendo le intuizioni scientifiche che hanno rivoluzionato il campo della Fisica.
Gli alunni hanno dedicato diverse ore per la realizzazione del materiale esposto. I quattro cartelloni, ricchi di informazioni e disegni esplicativi, mettono in evidenza i principali passaggi storici: dalle prime ipotesi sull’atomo di Democrito fino ai principi moderni di fusione e fissione.
I modellini, creati con materiali semplici e creativi, quali polistirolo e tempere, rappresentano le diverse configurazioni dell’atomo nei vari periodi storici, rendendoli visibili e interessanti anche per gli studenti più piccoli.
La presentazione è stata il risultato di un lavoro di squadra, che ha permesso ai ragazzi di approfondire le proprie conoscenze scientifiche e comunicare concetti complessi in modo chiaro e coinvolgente.
Durante l’esposizione l’entusiasmo è stato palpabile e la partecipazione al Festival è stata un’importante esperienza formativa. Oltre a consolidare le conoscenze scientifiche, gli alunni hanno avuto l’opportunità di confrontarsi con altre classi, migliorare le loro capacità comunicative e affinare le competenze di realizzazione di progetti collettivi. Hanno infatti cooperato con gli studenti della classe 1E e, grazie al loro supporto, è stata garantita una presentazione impeccabile.
In un’era in cui la divulgazione scientifica è fondamentale, ma altrettanto ignorata dai ragazzi, iniziative come questa sono cruciali per stimolare la curiosità degli studenti nei confronti delle scienze. Chissà se, tra questi ragazzi, si nasconde un futuro e brillante scienziato?!
Paola Di Fazio