Laboratorio didattico AIRC “Ti piace vivere facile?”

Durante tutta la settimana dedicata al Festival della Scienza Ad/ventura, i divulgatori scientifici della Fondazione AIRC, Davide e Federica,  hanno tenuto, presso Sala Mattioli, laboratori didattici rivolti ai tanti studenti del Polo Liceale. 

Fondazione AIRC – afferma Federica- nasce come Associazione, le quattro lettere stanno proprio per Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro. Qualche anno fa è diventata Fondazione, ma lo scopo principale non cambia: Fondazione AIRC si occupa di raccogliere fondi da destinare alla ricerca in campo oncologico, lo fa attraverso diverse iniziative su tutto il territorio nazionale e i fondi raccolti vengono investiti in ricerca e in informazione scientifica come quella che stiamo facendo a questo Festival della Scienza di Vasto.

La nostra scuola collabora con la fondazione AIRC da ormai diverso tempo,  sia attraverso la partecipazione durante il Festival sia con la vendita delle arance. Ma i cittadini in che modo possono aiutare l’AIRC: possono diventare volontari oppure sostenitori? 

Ci sono varie campagne di raccolta fondi- afferma Davide- una è appunto quella a cui partecipa il Mattioli di Vasto, le arance della salute; ci sono anche i cioccolatini della ricerca che è una campagna di raccolta fondi che viene fatta nelle piazze di tutta Italia, i cittadini possono rivolgersi ai comitati regionali di fondazione AIRC per conoscere a quali iniziative si può prender parte come volontari.

In che modo il denaro che viene donato poi viene trasformato in ricerca per il cancro?

La maggior parte  dei fondi raccolti viene investita in ricerca oncologica, quindi viene destinata a ricercatori  e ricercatrici  che in tutta Italia e anche all’estero si occupano  di studiare queste malattie; in parte vengono investiti per quella che si chiama ricerca di base,  ovvero proprio  la ricerca che serve per capire come  funziona una cellula tumorale, poiché si sviluppa dando molte informazioni  su quello che è il funzionamento del tumore stesso. Molti altri fondi vengono investiti invece per la ricerca per nuove terapie e nuovi trattamenti sempre più efficaci per la cura delle malattie oncologiche.

Alessandra Masciantonio