La settimana dedicata al Festival della Scienza Ad/ventura ha coinvolto il Polo Liceale Mattioli in tutta la sua interezza e ha dato a noi studenti l’opportunità di essere non solo spettatori ma veri protagonisti.
Abbiamo lavorato sui nostri progetti cercando di fare del nostro meglio per contribuire a rendere questa settimana speciale. Ciò che rende importante questa esperienza non è solo l’opportunità di lavorare a progetti in ambito scientifico, ma il coinvolgimento diretto in tutto. Ogni giorno c’è stata l’opportunità di scoprire qualcosa di nuovo e interessante. Gli incontri che abbiamo avuto con esperti, docenti universitari, persone socialmente attive, sono stati davvero stimolanti.
Ognuno di noi ha avuto la possibilità di approfondire diversi argomenti con una visione che va ben oltre i libri di testo.
Accanto agli eventi prettamente scientifici della settimana, anche lo sport ha lasciato il segno, in particolare le partite di Pallavolo, fortemente volute dai docenti di scienze motorie del liceo. È stato incredibile rendersi conto di come uno sport, solitamente visto come semplice attività fisica, si sia trasformato in un momento di aggregazione e passione per tutti noi.
Accanto alle varie sessioni scientifiche e alle presentazioni, la pallavolo è riuscita a catturare l’attenzione di tutti, senza che un solo ragazzo si annoiasse. Non c’era tempo per guardare il telefono, per cui ogni punto, ogni azione era motivo per stare insieme, per tifare e per ridere.
Ciò che più ci ha colpito è stato proprio il connubio tra l’intensità del lavoro scientifico e la leggerezza del gioco.
La settimana dedicata al Festival ci ha permesso di capire che la passione e l’impegno non devono essere separati dalla gioia e dal divertimento, sempre nel rispetto delle regole. La scuola può essere un luogo dove il lavoro di gruppo e la sana competizione insegnano tanto, non solo sul piano cognitivo ma anche su quello umano.
Clara di Memmo
Martina Turiaco
Nicola Piscicelli