Nel silenzio più profondo che abbraccia la sera,
una luce sussurra la voce di Dio,
un mormorio che scivola come velluto,
nelle pieghe del cuore, dove il tempo si ferma.
Le stelle si accendono nel cielo in silenzio,
un respiro divino che sfiora la terra,
e l’anima si solleva, come piuma al vento,
cercando rifugio nel miracolo di un attimo eterno.
Ogni ombra scompare nell’abbraccio della luce,
mentre il mondo si china in preghiera muta,
e l’eco di quel sussurro diventa forza,
un amore che riempie l’infinito,
un mistero che avvolge ogni cuore.
Nel silenzio che culla la notte,
la voce di Dio non ha bisogno di parole,
è nel battito di ogni vita,
è la pace che risuona in ogni respiro.
E nel cuore della notte, un miracolo germoglia,
tra le mani del cielo, la speranza si fa seme.
Ogni stella diventa un ricordo di luce,
e nel silenzio profondo, ritroviamo la vita.
Sarah Sallemi
III A liceo classico-istituto “G. Carducci” -Comiso (RG)