Fanny Crosby figura emblematica nella storia della musica

Le donne compositrici nella storia della musica sono spesso considerate figure minori, quasi sconosciute o dimenticate. Queste donne hanno creato opere musicali di grande valore, ma spesso sono state messe in
ombra dai loro colleghi maschi.
Hanno affrontato molte sfide nel mondo della composizione musicale, tra cui la mancanza di opportunità di studio e di esibizione pubblica. Nonostante ciò, molte hanno lasciato un’impronta significativa nella musica, anche se spesso le loro opere sono rimaste in silenzio.
Le compositrici più importanti della storia sono: Fanny Crosby, Hildegard von Bingen, Clara Schumann e Fanny Mendelssohn.

Frances Jane Crosby nota come Fanny Crosby è una figura emblematica nella storia della musica sacra. La sua storia è un potente esempio di come il talento e la determinazione possano trionfare sulle avversità, sfidando al contempo gli stereotipi di genere.

Nata nel 1820, Fanny perse la vista a sei settimane dalla sua nascita a causa di un errore medico. Nonostante questa sfida, mostrò fin da giovane un’eccezionale predisposizione per la poesia e la musica. Frequentò il New York Institution for the Blind, dove affinò le sue capacità letterarie e musicali. La sua abilità nel comporre versi e melodie divenne presto evidente.

Autrice di oltre 8.000 inni, le sue opere sono profondamente radicate nella fede cristiana e hanno toccato i cuori di milioni di persone. Tra i suoi inni più celebri figurano “Blessed Assurance”, “To God Be the Glory” e “Pass Me Not, O Gentle Savior”.
Ha utilizzato diversi pseudonimi durante la sua carriera per non far risultare che la maggior parte delle composizioni fossero dello stesso autore.
Oltre alla sua prolifica produzione musicale, Fanny Crosby si dedicò attivamente a opere di beneficenza e missionarie. Il suo impegno nel servizio agli altri rifletteva la sua profonda fede e compassione. 
La sua musica continua a essere cantata e apprezzata in tutto il mondo, testimoniando la sua duratura influenza. È considerata una delle figure più importanti nella storia della musica gospel e pioniera contro gli stereotipi maschili. In un’epoca in cui le donne erano spesso relegate a ruoli domestici, si affermò come una figura pubblica di spicco. Il suo successo come autrice di inni e poetessa le permise di guadagnarsi da vivere e di sostenere cause sociali.
La sua capacità di superare la cecità e di raggiungere il successo professionale è una testimonianza della sua straordinaria forza di volontà. Ha dimostrato che le donne potevano essere intellettuali, creative e indipendenti.
La sua vita e la sua opera hanno ispirato innumerevoli altre donne a perseguire i propri sogni e a superare le limitazioni imposte dalla società.

Emanuele Santoro