Eccoci qua, alla fine dell’anno,
Anno difficile per tutti, chi piú chi meno.
Già sento le onde che sbattono e lo rifanno;
Mi viene voglia di prendere un treno,
Il treno che fa “Ciuf,Ciuf,Ciuf” mentre passa in Giappone,
mentre aspetto la mia destinazione,
con una mano mangio un lampone .
Alla fine l’estate è come un fuoco,
caldo, acceso anche se per poco.
Amo il cielo celeste che c’è e lo ammiro tanto,
lo ammiro cosi tanto che ucciderei e scommetterei il mio canto.
Insomma ogni volta che c’è l’estate
Spero sempre che campi l’abate,
affinché l’estate torni come era,
Bella, divertente come Era
Jacopo Barrera 2AL