Tutti gli adolescenti, chi più chi meno, cercano di farsi accettare dai propri coetanei anche se ciò vuol dire non essere se stessi.
Quasi tutti gli adolescenti seguono la moda o almeno provano a seguirla: c’è sempre un gruppo o un individuo che in qualche modo cerca di dettare la moda e di farla seguire agli altri che, forse per farsi accettare o per entrare a far parte del gruppo, cercano di imitarli e di vestire in un modo che non è loro e che quindi non appartiene completamente a loro.
Nel mondo odierno, la moda “casual” sta diventando sempre più importante fra i ragazzi.
La maggior parte dei giovani, con indosso l’abbigliamento più ricercato al momento, si sentono più sicuri di loro e riescono appunto a socializzare maggiormente con i propri coetanei.
Spesso cercano di “copiarsi” tra loro, a partire dal taglio dei capelli e dal trucco, fino ad arrivare al modo di vestirsi: infatti, per esempio, i ragazzi vogliono spesso imitare il taglio dei capelli del loro giocatore preferito mentre le ragazze cercano di assomigliare al loro idolo.
Anche tatuaggi e piercing stanno riscuotendo successo tra i ragazzi, che spesso esagerano.
Personalmente, ritengo che seguire una moda sia un condizionamento: infatti rappresenta l’imposizione di un gusto, di una tendenza e perfino di un colore.
Per me infatti è un fatto di vitale importanza vestire nel modo “giusto”, anche se seguo la moda, sempre in continuo cambiamento. Ma cosa spinge i giovani a seguirla? Secondo me la bassa autostima o la mancanza di stile: tutti, a mio parere, dovrebbero cercare di averne uno proprio, che caratterizzi ciascuna persona.
La moda cambia in continuazione ma alla fine dobbiamo essere noi a decidere se seguirla o no.
GIULIA CARCANI SECONDA A