Il Kiwi

Il Kiwi è un uccello dall’aspetto buffo che non sa volare, è in via di estinzione ed è il simbolo della Nuova Zelanda; il suo nome in greco significa “privo delle ali” infatti le sue ali sono molto molto piccole. Le zampe corte robuste e con  artigli affilati le usa per scavare, dare calci ai nemici, per correre velocemente. Il becco è lungo 20 cm per il maschio e 25 cm per la femmina ed un po’ curvo e flessibile, inoltre va in profondità nel terreno per 15 cm, per cercare il cibo. La femmina è più grande del maschio, soprattutto prima di deporre le uova. I Kiwi hanno la testa piccola e il loro peso va da 1 kg fino ai 3/5 kg di alcune specie. Le sue piume sono molto ruvide ed ispide, tranne nei più giovani dove appaiono morbide. Le sue piume a dir la verità assomigliano più a peli che a penne, il loro colore varia dal marroncino al maculato e in due casi rarissimi hanno piume bianche. Ha occhi molto piccoli ed una vista poco sviluppata, ma in compenso è l’unico uccello ad avere un olfatto molto sviluppato perché è dotato di due narici in fondo al becco. E’ un animale notturno e durante il giorno resta nascosto nella tana scavata nel terreno. Il Kiwi libero vive dai 20 ai 30 anni, invece in allevamento dai 30 ai 40 anni. Questo simpatico uccello dalla voce stridula, è anche soprannominato uccello dell’amore, perché resta con la sua compagna per tutta la vita, inoltre è un animale territoriale. Le sue uova sono sei volte più grandi di quelle delle galline, grandi quasi quanto loro, ne depongono 1 o 2 per stagione e sono i maschi a covarle. Si nutre di invertebrati e a volte anche di pesci e frutti caduti dagli alberi. Il suo cibo preferito però è il lombrico. E’ talmente carino e dall’aspetto simpatico che mi piacerebbe molto averno non uno ma due!

Redazione Scuola Primaria di Fara Novarese

Docente Referente: Fulvia Bernascone