Oceani : allarme rosso da parte dei climatologi

Di Patrick Giraudo

L’ ultimo rapporto sugli oceani fa notare un bilancio estremamente cupo sui cambiamenti in corso

Il comitato di esperti internazionale sull’evoluzione del clima ha reso pubblico un rapporto che valuta gli impatti dei cambiamenti in corso sugli oceani , sugli ecosistemi delle coste, sui ghiacciai.
Il bilancio è allarmante. Dal 1970 gli oceani hanno assorbito più del 90% dell’ eccesso del calore delle attività umane e da ora al prossimo secolo dovrebbe assorbirne tra 5 e 7 volte in più. In soli
25 anni il riscaldamento degli oceani è raddoppiato dando nascita a nuovi fenomeni di correnti oceaniche calde , è stato poi constatato un aumento dell’ acidità delle acque in superficie , fenomeno irreversibile dovuto all’ assorbimento di CO2. Un altro dato preoccupante è che tra la superficie e i mille metri di profondità si trovano numerose zone prive di ossigeno, delle zone morte che faranno ridurre la biomassa globale dei animali marini. Da parte dei ghiacciai si assiste a uno scioglimento rapido di questi , numerosissime le calotte polari che ogni anno si riducono di
centinaia di metri. Questa serie di cambiamenti contribuiscono ad alimentare questa spirale di tragiche situazioni dalle e imprevedibile conseguenze. Il riscaldamento delle acque , spinge ogni
anno diverse specie marine sempre più vicino all’artico, diminuendo così la pesca nelle zone tropicali e temperate.Un altro fenomeno è dovuto all’aumento dei livelli delle acque . Si stima
addirittura che le acque possano aumentare di diverse decine di metri e sommergere città intere in tutto il pianeta … Ma la conclusione più grave di questo rapporto , è che questi cambiamenti
colpiranno ancora una volta le popolazione più povere , e saranno loro a pagarne le conseguenze con aumento delle difficoltà per approvvigionamento dell’ acqua potabile e del cibo .