
Il computer è ormai uno strumento che viene utilizzato da persone di tutte le età, specialmente dagli americani che sono stati i primi a portare il computer in ogni aula scolastica. Il computer può essere un buon modo per approfondire un argomento da studiare ma ciò porta i bambini a non saper utilizzare un’enciclopedia, a farli crescere più distratti e a vivere in un mondo lontano dalla realtà.
Utilizzando il computer i ragazzi rimangono chiusi in casa per ore, non facendo sport e di conseguenza diventano pigri e alcuni di loro non capiscono il vero senso del gioco.
Oltretutto, i ragazzi non riescono a comprendere un testo e a svolgerlo, perché sono abituati a fare “copia e incolla” e ciò non aiuta a memorizzare i concetti.
Dagli Stati Uniti è stato rilevato che il PC fa crescere i bambini più sciocchi.
Per noi ragazze il computer è uno strumento utile ma deve essere utilizzato in modo corretto. Alla base dello studio c’è sempre uno strumento fondamentale: il libro che serve soprattutto per imparare e apprendere.
Vanessa Rossi, Mariangela Biasella e Gaia De Vita, Scuola Secondaria di primo grado, classe IB