La scuola digitale, il nostro futuro

Anche quest’anno il liceo G.B. Vico di Napoli spalanca le porte all’innovazione e al progresso. Infatti, in occasione della Festa del Piano Nazionale Scuola Digitale indetta dal MIUR dal 18 al 20 gennaio, il liceo ha organizzato. con le classi prime Classico 2.0 Cambridge e Opzione Scienze una mattinata di attività rivolta alle scuole del territorio.

La giornata ha avuto inizio con una presentazione ed un’esposizione in lingua inglese sul corpo umano. La novità “digitale” consiste nell’utilizzo di un’applicazione per la lettura di un codiceQR presente su una T-shirt, che permette di vedere il sistema scheletrico e gli organi interni del corpo umano. Questa presentazione ha suscitato particolare interesse tra i presenti, in quanto i vantaggi di questa metodologia sono evidenti: lo studio diventa più accattivante e approfondito, la lingua inglese veicola i contenuti la cui illustrazione è facilitata dall’immagine tridimensionale.

Le attività proposte spaziavano in tutti i campi della didattica, ma le materie più trattate sono state quelle classiche (latino e greco, discipline fondamentali del Liceo Classico), per dimostrare che con l’aiuto del digitale anche queste possono acquisire un carattere più interessante e stimolante: per esempio uno strumento che può velocizzare tale studio, è l’uso del vocabolario digitale, di cui è stata offerta una presentazione e dimostrazione pratica.
Gli studenti, inoltre, hanno realizzato video in cui narravano miti e leggende (“Le fatiche di Ercole”e “Orfeo e Euridice”) in modalità Digital Story Telling: il testo è stato scritto, “narrato” e realizzato digitalmente dagli stessi studenti che hanno apprezzato e compreso maggiormente lo studio dell’epica, poiché ne sono stati i moderni aedi.
Lo studio stesso dell’epica è stato “rivoluzionato” anche grazie alla partecipazione degli studenti di entrambe le classi prime digitali ad una ambiente di apprendimento 2.0 trasversale, realizzato con l’applicazione iTunesU, piattaforma virtuale attraverso cui la nostra prof. di italiano ha realizzato un corso specifico corredato di relativi esercizi e verifiche con determinate predefinite, nell’ambito della propria programmazione di disciplina.

Ma le attività non finiscono qui al G.B. Vico!

Infatti, un’altra novità “rivoluzionaria” introdotta nell’anno scolastico 2017/2018 è il corso di neogreco, in orario curricolare, in collaborazione e compresenza con il madrelingua professore Jannis Korinthios, che ha tenuto una presentazione nella mattinata. Noi riteniamo infatti che, come il latino lo è per l’italiano, anche lo studio del Neogreco sia importante per comprendere il greco antico e viceversa.
L’obiettivo della Festa del Piano Nazionale Scuola Digitale è mostrare e dimostrare che anche le scuole possono e devono tenere il passo con il progresso tecnologico, visto che esso sta diventando sempre più importante nella nostra società e sicuramente diverrà parte integrante del futuro.

La nostra scuola sta già provando a fare un passo avanti, di sicuro già é stata preceduta e speriamo sia presto seguita da altre, nel sostenere un tipo di didattica che non è non solo digitale (già per questo piú interattiva e stimolante), ma anche tesa a incoraggiare e a puntare all’inclusione e alla cooperazione tra insegnante/alunno e tra gli alunni stessi. La scuola è progresso …la scuola siamo noi.

“L’innovazione è l’abilità di vedere il cambiamento come un’opportunità, non una minaccia.”

 

 

 

 

 

a cura di Emilia Casella e Clotilde Chiariello   1A Liceo Classico Cambridge 2.0  –  G.B.Vico – Napoli