Manca poco alla finalissima. Sabato 20 Ottobre alle ore 12:40 inizierà la battaglia che vedrà le azzurre di Mazzanti scontrarsi con la formazione serba, a coronamento di uno splendido cammino nel mondiale da parte di entrambe le squadre. L’Italia si presenta in finale reduce da undici vittorie consecutive, e le nostre ragazze daranno il massimo per conquistare un titolo mondiale che manca dal 2002. Anche la Serbia è pronta, e da molti viene considerata favorita alla vittoria. In effetti, anche la squadra di coach Tergiz fa paura. Sono ragazze caratterizzate da esperienza, tecnica e molta grinta, che hanno dimostrato durante il loro percorso di essere delle valide candidate alla vittoria. Hanno disputato la finale dei giochi olimpici a Rio perdendola contro la Cina, e hanno vinto quella dell’ultima rassegna continentale contro l’Olanda. Match importanti che hanno rafforzato la squadra serba e che hanno dato molte certezze al gruppo. La squadra serba può contare non solo su un ottimo attacco, ma anche su una valida difesa. Le azzurre dovranno fare i conti con Tijana Boskovič, splendida giocatrice che in molte situazioni si è rivelata fondamentale per la squadra serba, e che in questa finale sarà più agguerrita e determinata che mai. L’Italia dovrà quindi prestare molta attenzione alla Boskovič, cercando di difendersi bene e di sperare in un momento magico di Paola Egonu, attaccante italiana che dopo i 45 punti con la Cina, dovrà vedersela con la fuoriclasse serba. Una sfida nella sfida, dalla quale forse dipenderà l’esito del match. Dovremo affidarci inoltre alla determinazione di Miriam Sylla, alla regia di Ofelia Malinov e agli splendidi muri di Cristina Chirichella, sperando in qualche calo della formazione serba durante il match.
Tutti ci credono. Manca davvero poco alla partita più importante dell’anno, alla partita più significativa della carriera di queste giovani ragazze che non si sarebbero mai immaginate di disputare un match dove la posta in gioco è così alta. Ci aspetta una partita durissima, ma le nostre ragazze sanno bene che se giocheranno con la stessa determinazione con la quale sono arrivate in finale, potranno regalare a tutta l’Italia delle emozioni che non riviviamo da tanto tempo.
Marco Bellanuova, 3ªG