Intervista ad un giovanissimo musicista siciliano

Marco Marotta è un giovanissimo musicista dell’orchestra regionale siciliana. Ha 13 anni, vive a Motta Sant’Anastasia, in provincia di Catania e suona il flauto traverso. Lo abbiamo incontrato per parlare della nascita dell’orchestra, dei suoi componenti e dei prossimi progetti che coinvolgeranno i turisti con concerti che si terranno nei diversi angoli dell’isola.

Marco, com’è composta l’orchestra regionale siciliana?

L’orchestra è formata da alunni di tutta la Sicilia ed è stata fondata quest’anno dall’istituto comprensivo “Vincenzo Guarnaccia” di Pietraperzia (Enna).

Quando sono stati i provini? In quanti hanno partecipato e quanti li hanno superati?

I provini si sono tenuti lo scorso 16 dicembre, dalla mattina al pomeriggio. I partecipanti saranno stati quattrocento o poco più, ma ne sono stati presi 130 che, oggi, compongono l’orchestra.

Che età hanno i membri dell’orchestra?

L’età varia dai 12 ai 20 anni.

Tu che pezzo hai portato ai provini?

Io suono il flauto traverso e ho portato il numero 5 dei 24 duetti facili progressivi di Louis Hugues e il numero 1 del Kohler.

Quanti e quali strumenti fanno parte dell’ensemble?

Dell’orchestra fanno parte moltissimi strumenti, tra cui: il flauto traverso, la viola, il violino, la tromba, il corno, il trombone, la maramba e molti altri.

Dove vi esibirete? Che pezzi state preparando?

Al momento, i pezzi che ci hanno fornito sono  “la Norma” di Bellini e “Also Sprach Zarathustra” di Strauss, ma saranno sette in tutto. Le date dei concerti non sono state ancora definite, ma ci esibiremo dal 27 aprile fino a giugno,  in diverse località, tra cui: la valle dei Templi di Agrigento e Palermo.

Gaia Marotta, IV DL