Ricordate tutti il tragico finale del film Romeo e Giulietta? Beh, in realtà sono tutte balle, non è andata veramente così. Voi siete rimasti che Giulietta per riuscire a far arrivare Romeo, il suo amato, a sé finge di morire; purtroppo però quando Romeo la vede addormentata, decide ingerire del veleno e si uccide di fianco a lei, quando poi Giulietta si risveglia e lo vede morto in preda al dolore, si pugnala al cuore. Invece il vero finale non è così tanto tragico: Innanzitutto il film è ambientato nel 2018 ed è vero che Giulietta prende una pasticca fingendo di morire, solo che lo fa in riva ad un fiume, quando Romeo arriva e la vede decide dalla disperazione di affogarsi, Giulietta si sveglia e trova Romeo in riva al fiume affogato, o quasi. Disperata, Giulietta prova a fargli un massaggio cardiaco ma non funziona, allora prova con l’ultima cosa che le viene in mente: la respirazione bocca a bocca… Per miracolo Romeo resuscita e prima che forze superiori li separino di nuovo, i due decidono di fare una fuga d’amore in Kazakistan e dopo qualche mese si trasferirono a Philadelphia, cittadina americana patria del grunge, ed è così vissero per sempre felici e contenti…
…fino al 4 luglio, il giorno del loro divorzio. Ebbene sì, la loro non è una storia come quella delle principesse Disney: dopo aver partorito tre figlie e un figlio, Giulietta era così disperata che iniziava già a pensare ad una forma di divorzio ma l’aiuto che Romeo non dava mai in casa, è stata la goccia che fa traboccare il vaso: il valoroso cavaliere che anni prima era disposto a uccidersi per Giulietta, adesso sta tutto il giorno a guardare i Simpson alla tv e mangia solo pizza e kebab bevendo litri di estathe ogni cinque minuti. Giulietta allora ingaggia il miglior avvocato del periodo, tale Peter Pan, che in meno di un anno li fa divorziare. Ed è così che Giulietta diventò una zitella con due figli (gli altri due li ha in custodia Romeo) e riuscì finalmente a fare una cosa che desiderava fare da molto tempo: iscriversi al club del libro. Romeo invece divenne un uomo di mezza età con i capelli neri brizzolati, grande esperto dei Simpson. In effetti è molto triste che una così bella storia d’amore sia finita in un divorzio, però, guardandola da un’altra prospettiva… sicuramente è sempre meglio di morire avvelenati e pugnalati al cuore.
Camilla Calloni / Scuola Secondaria di primo grado “Puccini” di Firenze
Il vero finale di “Romeo e Giulietta”
