Dantedì: un “sequel” al di là degli ostacoli


Da quando è scoppiata l’epidemia di COVID19 le nostre vite sono cambiate: scuole chiuse, viaggi annullati…
Anche noi, alunni della 3A del Liceo GB vico di Napoli abbiamo sperimentato sulla nostra pelle questi effetti, infatti, sin dall’inizio dell’anno, era stata programmata la nostra partecipazione all’ “Hay Festival” con sede in Galles come attività integrante del nostro PCTO “La comunicazione nel web: Betwyll start up innovativa”.
All’inizio, con molto dispiacere, abbiamo dovuto far fronte non solo alla prospettiva di dover rinunciare al viaggio, ma anche ad una serie di idee e progetti legati ad esso e al nostro PCTO.
Attraverso la DAD, però, non abbiamo perso i contatti e la speranza di portare a termine la nostra idea: non ci siamo dati per vinti, non ci siamo accontentati di un “non possiamo farlo”, siamo riusciti a guardare oltre l’ostacolo e a superarci, a trasformare una difficoltà in un punto di forza per la realizzazione di un un nuovo progetto.
La scintilla si è accesa quando, il 25 marzo, giornata del Dantedì, abbiamo realizzato un primo video rielaborando alcune scene della Divina Commedia. Avendo avuto a disposizione tempi brevi per la realizzazione del filmato, la parte della classe che non era stata attivamente coinvolta per l’interpretazione di un personaggio ha avuto poi l’opportunità di ampliare il progetto di partenza. Prendendo ispirazione dalle terzine famose del poeta fiorentino, ognuno di noi, con l’aiuto dei propri genitori, ne ha registrato l’interpretazione.
All’inizio, infatti, la nostra professoressa ci aveva proposto una duplice opzione per la finalizzazione del progetto con i genitori: formato audio o video, tenendo conto anche delle esigenze di ognuno. Il sondaggio si è concluso con la maggioranza dei voti a favore della prima.
Nei giorni seguenti, ogni studente “interprete” ha condiviso la propria scelta delle terzine e il rispettivo audio, registrato insieme ad almeno un genitore, attraverso la piattaforma ItunesU con le due persone incaricate dell’editing (montaggio) del video.
Non è venuta meno nemmeno l’aggiunta di un pizzico di colore e di musica! E l’esigenza si è mescolata al talento e alle inclinazioni particolari di ognuno di noi, che si è fatto avanti per la realizzazione della sezione che concerne le immagini e l’audio.
I disegni che si possono osservare nel video sono stati realizzati da una nostra compagna di classe, Giulia, e la base musicale del video è stata composta e interpretata da un gruppo un po’ più numeroso di noi: Benedetta, Marzia, Edoardo e Clotilde.
Ci piace definire questo progetto “homemade”: interamente “fatto a mano”. Ognuno di noi, infatti, nessuno escluso, ha messo in campo il proprio sapere e le proprie “skills”, ha contribuito attivamente e con entusiasmo per rendere il prodotto finale non solo connotato da una buona dose di creatività, ma anche di genuinità e originalità anche “digitale “

a cura di Clotilde Chiariello e Matteo Aletta 3A Classico Cambridge 2.0 – Liceo G. B. Vico Napoli