Il libro che oggi sto andando a recensire è intitolato “Il cavallo di Troia” ed è stato scritto nel 2019 dallo scrittore Davide di Lodovico e venduto dalla casa editrice Lisciani libri. I personaggi principali del racconto sono il signor Tyson ed un ragazzino figlio dei nuovi proprietari della tenuta dei genitori del signor Tyson. Ma numerosi sono i personaggi secondari: troviamo Achille ed Ettore ed Epeo e Atena costruttori del cavallo di troia, Ulisse colui che si infiltrò a Troia, Apollo e Agamennone capo degli Achei nella guerra di Troia. Il racconto è ambientato tra l’anno 1250 a.C. e l’ anno 1184 a.C. in Turchia, e narra di questo signore che faceva parte di una importantissima famiglia di viticoltori che avevano acquistato dei terreni nell’Italia centrale sulle colline della costa Abruzzese, producevano dell’ottimo vino ma dopo qualche anno la famiglia, essendo nativa Americana decise di tornar negli stati uniti ma il signor Tyson non si sa il perché decise di rimanere lì in Abruzzo. Passarono gli anni e visto che lui non era sposato non aveva amici, era solo, andò in bancarotta e decise di vendere una parte della sua grande tenuta ereditata dai genitori alla famiglia di questo ragazzino, a primo impatto il signor Tyson e il ragazzino diventarono amici stretti, ogni giorno il ragazzino andava a casa di Tyson e trascorrevano la maggior parte della giornata insieme, la casa del signor Tyson era piena di libri e strani oggetti, infatti per la quantità enorme di libri che era presente nella casa ogni sera, prima di tornare nel suo alloggio con i sui genitori il ragazzo si faceva raccontare tante storie, insomma erano diventati inseparabili. Un giorno mentre i due stavano ripulendo la soffitta di Tyson il ragazzo vide un cavallo fatto di legno pieno di polvere allora si incuriosì e chiese a Tyson di cosa si trattasse, così il signor Tyson iniziò a raccontare la storia della mitologia Greca raccontata direttamente dal libro dell’Eneide: Il cavallo di Troia.
Questo libro mi ha fatto scoprire un nuovo lato sulla lettura dei libri perché io non essendo molto esperto e non leggendone molti mi ha fatto capire la bellezza dei libri e le avventure che ti fanno vivere. Ad esempio una delle scene che mi è piaciuta molto di questo libro è stato quando Ulisse e il suo esercito si sono infiltrati a Troia ed io tutto il giorno in mente mia dopo aver letto il capitolo della distruzione di Troia ho pensato all’ intelligenza che ha avuto l’esercito Acheo e mi immaginavo tante volte nella mia testa la scena della battaglia tra Achei e Troiani.
Vincenzo Spina 2H